Sembra un’affermazione strampalata degna del peggiore dei programmi di sensazionalismo pseudo-scientifico, ma è quanto sostiene un rinomato (almeno fino ad oggi) geologo russo: antichi e giganteschi fuoristrada percorrevano le strade della Terra tra i 12 e i 14 milioni di anni fa, guidati da alieni o da qualche razza ora estinta, e oggi se ne possono trovare le tracce.
Secondo Alexander Koltypin, infatti, i solchi che ha studiato nella Valle di Frigia, in Turchia, non sono di origine naturale, ma sarebbero stati creati dal passaggio di veicoli. A dimostrazione di ciò che sostiene, il fatto che i solchi sarebbero sempre paralleli e molto uniformi: “La profondità massima dei solchi è di circa un metro”, ha spiegato. “Ai lati del solchi si possono vedere graffi orizzontali, che sembra siano sono lasciati dalle estremità degli assi utilizzati per le ruote antiche. Abbiamo trovato molti solchi con tali graffi di questo tipo”.
Inutile dire che la teoria di Koltypin non trova appoggio nel resto della comunità scientifica, e alcuni arrivano a ventilare l’idea che il geologo stia cercando solo di guadagnarsi notorietà, anche se Koltypin insiste sulla fondatezza delle sue idee.
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