30 marzo 2016

Identificati dopo 77 anni i resti dell’aereo di Amelia Earhart

La pioniera americana del volo tentava l’impresa del giro del mondo. Un frammento di alluminio appartenente al suo aereo ritrovato sull’atollo di Nikumaroro



Un team di ricercatori dell’International Group for Historic Aircraft Recovery (Tighar) ha messo un nuovo tassello per risolvere il mistero che circonda la leggendaria aviatrice americana Amelia Earhart, scomparsa nel 1937 mentre sorvolava l’Oceano Pacifico cercando di diventare la prima donna a compiere il giro del mondo in aereo: gli esperti hanno stabilito che un pannello di alluminio recuperato nel 1991 nei pressi di un atollo disabitato chiamato Nikumaroro proviene con ogni probabilità dal suo velivolo, un bimotore Lockheed Electra.  Si tratta di un pannello, sostengono i ricercatori, che venne applicato ad uno degli oblo’ all’aereo durante una sosta dell’aviatrice a Miami, quarta tappa del suo viaggio. Esiste anche una foto del Miami Herald che mostra l’aereo la mattina del primo giugno 1937 in cui si può vedere il pannello.  Gli esperti ritengono che l’aereo con cui la Earhart stava compiendo il giro del globo insieme al suo navigatore Fred Noonan sia precipitato sulla barriera corallina vicina all'isolotto di Nikumaroro. 





Oggetti trovati nell’isola, come bottoni e persino una scatola di crema, fanno ritenere che l’aviatrice si fosse inizialmente salvata e che sia morta sull’isola. Inoltre, immagini sonar avrebbero indicato qualche anno fa la possibile presenza nelle acque vicino a Nikumaroro di un velivolo compatibile con il mitico Lockeed Electra della Earhart. L’aereo sparì nel nulla il 2 luglio 1937.

Enorme “cerchio nero” con luci sulla Corsica nel 2014




A quanto pare sono ritornati. Parliamo di UFO che non hanno, all’apparenza, alcun elemento convenzionale per essere spiegati con qualcosa di noto. Nel 2014, precisamente il 28 agosto, un testimone mentre si trovava nella cittadina di Zonza (Corsica del Sud – Francia), presso Sainte Lucie de Porto Vecchio, è alle prese con un complesso fenomeno UFO. Erano le ore 04:30 del mattino. Quel giorno faceva un gran caldo nel camping “Le California” e il testimone – che ha registrato la sua esperienza alla Gendarmeria (l’equivalente francese dei nostri Carabinieri) – esce fuori per recarsi all’interno di un bungalow attrezzato con una postazione internet. Poi però decide di ritornare a letto. Mentre sta per attraversare il cortile (erano arrivate le ore 05:00), guarda istintivamente in alto nel cielo. La volta celeste era, a quell’ora, molto chiaramente colma di stelle visibili. Non c’era nulla di illuminato nel campo e si poteva ancora vedere molto bene (assenza di lampioni nel camping). Mentre ammirava i fenomeni naturali, il testimone nota la presenza di un enorme cerchio di colore nero che si staglia nel cielo terso. Il diametro periferico dell’oggetto era più chiaro e al suo centro erano posizionate molte fonti luminose che formavano, a loro volta, un cerchio. Il testimone non fu così certo sul numero di queste luci, ma potevano essere racchiuse da un minimo di quattro a un massimo di otto. Alla domanda, dapprima posta dai gendarmi e poi dai ricercatori del GEIPAN (Groupe d’Études et d’Informations sur les Phénomènes Aérospatiaux Non-identifiés) in seno al CNES (Centre national d’études spatiales) a Tolosa, se l’oggetto avesse una forma piatta o meno, il testimone risponde di non essere certo della sua forma precisa, ma pensò ad un qualcosa simile ad una sfera. Davanti a questo cerchio si muovevano, allo stesso ritmo, due file di diversi gruppi, ma senza luci. Il testimone stimò che i gruppi erano cinque, seguiti poi da altri cinque, e che sembravano essere costituiti da più oggetti identici di forma triangolare. Dietro al grande cerchio si spostavano ugualmente altri due gruppi di oggetti identici al primo.

Disegno del fenomeno effettuato dal testimone alla Gendarmeria


La velocità di marcia del fenomeno era molto lenta. Tutto si muoveva allo stesso ritmo. I diversi punti luminosi che si trovavano al centro del grande cerchio non si confondevano con le stelle circostanti. Il testimone non poté valutare la distanza, né le dimensioni del fenomeno. L’avvistamento durò all’incirca dieci minuti, allontanandosi gradualmente dal testimone stesso. Il fenomeno non è stato fotografato dal testimone, il quale non fu l’unico a notare il fenomeno in quanto anche un altro ospite del camping fu testimone di ciò. Il GEIPAN ha escluso le ipotesi convenzionali per spiegare l’avvistamento, tra cui quella meteo (quel giorno e a quell’ora il cielo era completamente sgombro di nubi), astronomica (la Luna era invisibile, il Sole sorgeva alle 07:00 del mattino, mentre i pianeti Venere e Giove erano posizionati in basso all’orizzonte Est), astronautica (durante il periodo d’osservazione del fenomeno, alcun satellite fu registrato sorvolare il cielo, né tantomeno si trattò di un “detrito spaziale” escluso tramite lo “Space Track, FlyBys of Selected Satellite“),aeronautica (nessun aeroporto civile vicino, come “Figari”, riportò la partenza o l’atterraggio di alcun aeromobile essendo inoperativo dalle ore 00:00 alle ore 06:30 del mattino, né risultò che dall’aeroporto militare della base di Solenzara fosse stata riportata attività di alcun tipo, né tantomeno fu segnalato traffico aereo di jet militari. Inoltre i radar militari non rilevarono, a quell’ora e in quella zona, alcuna attività sospetta). Il fenomeno resta pertanto inspiegabile e catalogato dal GEIPAN di categoria “D-1” (Osservazione Non Identificata, di media consistenza, senza foto e video).


Strano oggetto volante avvistato sopra l'aeroporto di Heathrow

L'oggetto di colore scuro a forma di un semicerchio è stato avvistato lo scorso 26 Marzo 2016 sopra il London Heathrow Airport. L'insolito oggetto è stato fotografato da un residente locale il quale riferisce che le riprese video ritraggono un aereo mentre si impegna ad atterrare presso l'aeroporto di Heathrow. Insieme all'aeromobile è stato immortalato accidentalmente anche uno strano oggetto volante non identificato che senza emettere alcun rumore aveva solcato l'inquadratura della fotocamera a grande velocità. Il ricercatore UFO Scott C. Waring riferisce che probabilmente ciò che è stato catturato dal testimone potrebbe essere uno dei tanti droni alieni che sempre più spesso vengono avvistati in prossimità degli aerei di linea.  Scott Waring afferma che su 100 aerei in procinto di atterrare o decollare non è difficile imbattersi in almeno 5 avvistamenti di inusuali droni volanti di fattura non terrestre. Secondo quanto riportato da planet-today.ru , le conclusioni di Scott Waring sono destinate a creare qualche preoccupazione tra gli ignari passeggeri e i rispettivi equipaggi degli aerei continuamente attenzionati da strani dispositivi volanti che in alcun modo possono essere associati a degli artefatti terrestri visto che le severe normative aeroportuali vietano il lancio di palloni sonda e droni in quelle aree particolarmente trafficate dagli aerei civili.


LOCKHEED MARTIN, SVELATI GLI "UFO": IL PROGRAMMA AURORA ESISTE E VOLA DA ANNI

Siamo in grado di rendere operativo, entro due anni, l’SR-72. Con un annuncio “inaspettato”, Lockheed Martin ha comunicato al mondo di aver maturato la tecnologia per realizzare la prima piattaforma ipersonica operativa del pianeta. Durante l’annuale relazione, il gigante della difesa si è detto pronto per la tecnologia che conferisce ad un sistema una velocità superiore a Mach 5. Che le specifiche delle piattaforme di sesta generazione riguardassero espressamente la velocità ipersonica, era noto da tempo. “La nostra configurazione aerodinamica è stabile in tutti i profili di volo: subsonico, transonico, supersonico ed ipersonico”. Leggendo tra le righe, Lockheed ha ammesso di aver quindi ultimato lo sviluppo di una tecnologia, ancora sperimentale nel resto del mondo. Nello specifico, un profilo superiore a Mach 6 prevede l’implementazione di nuovi sistemi di protezione termica così come il disegno aerodinamico. Quest’ultimo, considerando l’assenza delle superfici mobili, è stato ottimizzato per ottenere la stabilità a diversi regimi di velocità. Fino ad oggi, almeno nei processi di sviluppo noti, la piattaforma ipersonica veniva sganciata ad alta quota da una piattaforma di supporto. Ciò perché un velivolo ipersonico non potrebbe sfruttare le piste convenzionali per il decollo e l’atterraggio. L’SR-72, invece, avrebbe superato queste limitazioni. La Skunk Works, divisione per i progetti speciali della Lockheed, avrebbe consegnato un progetto finale in grado di raggiungere la Corea del Nord in 90 minuti, sorvolare l’intera penisola in due, effettuare rilevazioni ad altissima risoluzione e comportarsi come un velivolo standard, senza la necessità di un velivolo di lancio o di richiamo. “Il concetto di motore a ciclo combinato, aggira le limitazioni tradizionali di reattori, statoreattori e scramjet, che possono operare soltanto a diversi regimi di velocità. Il nuovo sistema propulsivo mira a risolvere questo problema utilizzando un motore a turbina per la bassa-velocità ed uno scramjet a velocità elevate”. Il dimostratore della Lockheed costerà meno di un miliardo di dollari ed avrà le dimensioni di un F-22 Raptor. Lockheed, in realtà, ha confermato che i prototipi degli SR-72 volano da tempo grazie a programmi classificati. Si, stiamo parlando proprio del Programma Aurora.

Sappiamo che tra gli anni ’80 e ’90, la Skunk Works ottenne fondi per alcuni Black Projects che diedero vita all’F-117 (foto a dx) come, in precedenza, anche al velivolo spia U-2. La “black aircraft production” della Lockheed, ottenne finanziamenti per svariati miliardi di dollari, erano 5 negli anni ’90, per la “produzione di un sistema coperto da segreto militare” mai reso noto. Non è mai stato identificato, ma negli anni abbiamo visto numerosi “ufo” nel cielo. Così come abbiamo sempre ribadito, il divario tra la tecnologia sperimentale segreta e quella nota è di circa 25/30 anni. Nel 98% dei casi, quello che si vede nel cielo risponde alla fisica terrestre. Nel restante 2%, potremmo anche dare ragione all’equazione di Drake. Considerando una serie di fattori e l’annuncio della Lockheed per il primo volo operativo dell’SR-72 fissato al 2018, appare plausibile ipotizzare che si tratti proprio dell’Aurora. Il principale vantaggio dell’SR-72 è la “ricognizione persistente”. Invisibile ai radar (a gran parte di essi), potrebbe volare in profondità nello spazio aereo nemico ed aggirerebbe il problema dei satelliti, confinati dalle loro orbite. Se armati, gli SR-72 potrebbero colpire qualsiasi bersaglio del pianeta in 90 minuti. Ci si chiede, però, il costo reale di una flotta operativa considerando le alternative esistenti. La prima e, probabilmente, la più realistica, sarebbe quello di armare i sottomarini con missili ipersonici.


27 marzo 2016

Famiglia presa sotto tiro nell' Area 51

Un video recentemente pubblicato mostra una famiglia americana  presa  sotto tiro dopo aver attraversato i segnali di pericolo dell'Area 51. 




   


Il video è stato postato il 15 Marzo 2016 da Geremia Hasvold. Lo scopo del video è stato quello di registrare un viaggio in Nevada da Hasvold e suo figlio. Uno dei luoghi che la famiglia ha visitato e stata nell' Area 51.  Nel video, Hasvold e suo figlio si fermano in un punto precedentemente noto come la scatola nera. E 'dove una casella postale utilizzata per stare al bivio al cancello principale dell' Area 51. 






26 marzo 2016

Il Quarto Tipo, la verità sui rapimenti alieni del film

Nel 2009 Universal Pictures ha rilasciato Il quarto tipo, un thriller girato in stile mockumentary – falso documentario – sul fenomeno dell’abduction, ovvero dei rapimenti alieni.
Nel 1972, fu stabilita una scala di misura per gli incontri con gli extraterrestri. 
Il semplice avvistamento di un UFO è chiamato incontro ravvicinato del 1° tipo, la raccolta di elementi di prova è del 2° tipo, il contatto diretto con gli extraterrestri è definito incontro ravvicinato del 3° tipo.  Il livello successivo, quello del rapimento, è un incontro ravvicinato del 4° tipo…. Il Qurto Tipo inizia con la spiegazione di Milla Jovovich:  “Io sono l’attrice Milla Jovovich, e interpreterò la Dr. Abigail Tyler. Questo film è una drammatizzazione di eventi che si sono verificati nell’ottobre del 2000. Tutto in questo film è supportato da filmati di repertorio. Quello che state per vedere è estremamente inquietante”. Ambientato nella cittadina di Nome, in Alaska, il film spiega come dagli anni 60 si siano verificati tantissimi casi di sparizioni misteriose.  Nonostante le molteplici investigazioni del FBI, nessun caso è mai stato risolto.  La dottoressa Abigail Tyler, psicologa, comincia a videoregistrare le sedute con pazienti traumatizzati e comincia a scoprire le più inquietanti prove di rapimenti alieni mai documentate…




Ad accomunare i pazienti sarebbe un ricordo inquietante: si svegliavano improvvisamente alle 3.33 del mattino e scorgevano un gufo bianco fuori della loro finestra.  Poco dopo, strani i suoni violenti fuori dalla camera, seguiti da qualcuno, o qualcosa, che li trascinava fuori dal letto. Poi il black out. L’orario 3.33 non è un caso. Nel mondo molti presunti rapiti dagli alieni hanno riportato di aver visto animalicome i gufi, scimmie o procioni fuori dalle loro finestre alle 3.33 am prima del loro rapimento. Quanta verità c’è ne Il Quarto Tipo?

La vera parte della storia è la seguente.

Nel 2005, l’FBI ha realmente indagato sulla misteriosa scomparsa di 24 persone avuta luogo a Nome tra il 1960 e il 2004, che portò inizialmente la gente del posto a pensarefosse opera di un serial killer. Secondo il Anchorage Daily News, la maggior parte delle vittime erano uomini che avevano viaggiato a Nome dai villaggi circostanti.  L’FBI concluse che non c’era una vera ragione di sospettare di un serial killer proponendo la spiegazione che “il consumo eccessivo di alcol e un clima rigido invernale,” erano da biasimare per le sparizioni. Tuttavia, Il quarto tipo si basa su una teoria del complotto sul motivo per cui le persone siano realmente scomparse da Nome, ovvero, il rapimento alieno.


Avvistamenti UFO

Ci sono regolari avvistamenti UFO nella regione di Nome durante tutto l’anno, e gli ufologi sono arrivati a credere che questa zona possa essere una sorta di centro di comando per la vita aliena sulla Terra. Nonostante gli avvistamenti UFO segnalati regolarmente a Nome, la prova della “spiegazione” aliena dietro la scomparsa delle persone è stata fabbricata dalla Universal Pictures. La società ha dovuto pagare una multa per la creazione di account di notizie false per promuovere il cosiddetto film “documentario”. Un rapporto realizzato da Fox News ha dichiarato che la Universal Pictures ha accettato di pagare 20.000 dollari all’ Alaska Press Club per risolvere i reclami. Secondo il rapporto, la Universal Pictures ha creato una serie di articoli on-line per promuovere Il Quarto Tipo, facendo in modo che sembrassero pubblicati da giornali reali dell’Alaska. Oltre ad essere costretta a pagare $ 20.000 in compenso, alla Universal è stato anche richiesto di rimuovere gli articoli di notizie false da Internet. Il problema a questo punto è che il danno era già stato fatto.  Gli articoli erano diventati virali.

I casi reali delle persone scomparse a Nome

Quindi, visto che la spiegazione del rapimento alieno dietro le sparizioni si è rivelata un’invenzione provata, qual è la vera storia dietro le persone scomparse di Nome? Seondo un articolo pubblicato sul Los Angeles Times, dal titolo, “Alaska, Land of the Lost,” nel 2004, 3.323 persone sono state segnalate come scomparse in Alaska, un numero di gran lunga superiore che in qualsiasi altra parte degli USA. CompostA da 39 catene montuose, l’Alaska ha 3.000 fiumi, 5.000 ghiacciai e più di 3 milioni di laghi. In Alaska, quindi, ci sono molti modi per perdersi e non essere mai trovato.


Perdersi a Nome

Nome si trova a circa 2.000 miglia a nord di Point di Bray, seduto sul ‘limite del continente’. A causa dell’isolamento e la sua natura selvaggia, in molti hanno sostenuto fosse bersaglio di una “valanga di rapimenti alieni”.  Questa è stata la teoria sfruttata da Universal Pictures per il film Il Quarto Tipo. Tuttavia, una spiegazione più logica dietro le misteriose sparizioni a Nome tra il 1960 e il 2004 è che la cittadina, essendo situata su un fronte particolarmente remoto di uno stato vasto e isolato, solitario, è un luogo dove ci sono molti modi per scomparire. Anche per questo, molte persone scomparse non sono mai state ritrovate.  Ma non di certo per gli alieni.

AL FUTURE FILM FESTIVAL ARRIVANO GLI ALIENI

Dal 3 all'8 maggio a Bologna, con l'anteprima di Extraordinary Tales di Raùl Garcia.



Torna a Bologna il Future Film Festival, in programma dal 3 all'8 maggio. L'appuntamento dedicato alle tecnologie applicate all'animazione, al cinema, ai videogame e ai new media, giunto alla 18esima edizione, ha come motto quest'anno 'Welcome Aliens!'.

Gli extraterrestri, infatti, saranno gli assoluti protagonisti di un focus che vuole ripercorrere come si è evoluta nel corso dei decenni la rappresentazione cinematografica del rapporto tra terrestri e alieni.MYmovies.it

Dagli extraterrestri all'anteprima italiana - alla presenza del regista - di Extraordinary Tales di Raùl Garcia, uno dei più ambiziosi progetti dell'animazione europea delle ultime stagioni. Non un semplice lungometraggio, ma una "antologia animata" che rilegge cinque capolavori di Edgar Allan Poe: "La caduta della casa di Usher", "La verità sul caso di Mr. Valdemar", "Il pozzo e il pendolo", "La maschera della morte rossa" e "Il cuore rivelatore". Cinque storie straordinarie (e da brividi) che Garcia - già noto agli appassionati di cartoon per il suo lavoro su titoli come Fantasia 2000, Hercules e Aladdin - ha scelto di raccontare attingendo agli stili visivi più diversi, ispirandosi ai maestri dell'arte del Novecento (da Egon Schiele a Roy Lichtenstein) per arrivare al cuore dell'universo di Poe. E affidando le voci del film a un cast "all star": dalle icone dell'horror Christopher Lee e Bela Lugosi ai registi Roger Corman e Guillermo Del Toro.

UFO crossing the Chem Trail over Mudgee, Australia 23-Mar-2016


This new footage of a fast unidentified flying object was seen and recorded in the sky above Mudgee, a town in the central west of New South Wales, Australia. This happened on 23rd March 2016.



Un UFO si libra sopra la casa di Vladimir Putin

Un UFO triangolare è stato filmato lo scorso 22 Marzo 2016 mentre stazionava in bilico sopra la casa di Vladimir Putin, il Presidente della Russia.  Il filmato dello strano oggetto volante osservato per ben 2,5 minuti è stato postato su YouTube scatenando centinaia di commenti da parte di appassionati desiderosi di avere degli incontri alieni. L'oggetto volante, corredato da una serie di luci multicolori , è stato filmato da Vyacheslav Golovkin
La peculiarità del misterioso dispositivo volante è la sua forma triangolare delimitata da separate fonti luminose e la sua capacità di stazionare immobile nel cielo. Vyacheslav Golovkin è convinto che l'UFO non può essere spiegato come un artefatto costruito dall'uomo, sottolineando che un aereo avrebbe dovuto volare in linea retta , il che suggerisce che qualunque cosa fosse quello strano oggetto di certo non sembra appartenere ai velivoli convenzionali che solitamente vediamo solcare i cieli del nostro pianeta. Un utente della rete ha suggerito che avrebbe potuto essere un paracadutista munito di luci di segnalazione. Altri utenti affermano che nessun paracadutista sulla Terra potrebbe stazionare immobile nel cielo per più di 140 secondi.
Alcune teorie che mirano a spiegare l'origine dell'oggetto volante non identificato suggeriscono che potrebbe trattarsi di una lanterna cinese, una nuova specie di proietti luminosi, e per finire gli immancabili extraterrestri che con la loro tecnologia ultra-avanzata facevano la guardia al leader russo. Putin consigliato dagli alieni?  A fare questa curiosa affermazione è un consigliere britannico e assessore della città di Whitby, North York . 
Il consigliere Simon Parkes, ha affermato che l'anno scorso Vladimir Putin sarebbe stato consigliato da alcuni alieni che gli avrebbero suggerito quali politiche adottare su scala mondiale. Inoltre l'assessore è convinto che una razza di alieni 'nordici' si starebbe impegnando in una invisibile guerra cosmica contro degli alieni dall'aspetto simile ai rettili. Come biasimare l'atteggiamento di Putin visto che probabilmente è stato consigliato di cessare le cruente ostilità fratricide nell'Ucraina orientale?  L'assessore afferma che degli alieni intelligenti avrebbero contattato Putin ancor prima della sua nascita mentre era nell'utero della madre.  C'è da chiedersi se Putin possa avere effettivamente dei legami con i pacifici Nordici i quali starebbero interagendo frequentemente con alcuni membri del governo degli Stati Uniti suggerendo loro quali politiche adottare affinché il mondo venisse risparmiato da devastanti conflitti globali.



25 marzo 2016

Accadde oggi: nel 1639 il primo avvistamento UFO in Nord America

Dell'avvistamento UFO scrisse persino l'allora governatore della neonata cittadina di Boston


Boston, oggi capitale dello Stato del Massachusetts, era stata fondata solo 3 anni prima nella attuale contea di Suffolk. A fondarla, nel 1630 furono coloni puritani inglesi, in fuga dalle persecuzioni della madre patria e guidati da John Winthrop. Divenne colonia con il nome di Massachusetts Bay sei anni più tardi, ovvero proprio in quel 1636, quando per la prima volta venne avvistato un UFO in nord America. Era esattamente l’8 marzo quando nei pressi del Charles River, o meglio proprio sulle sue acque, viene avvistato un oggetto luminoso che si muove avanti e indietro a una velocità mai vista prima. Persino l’allora governatore e fondatore Winthrop parla dell’evento e scrive l’accaduto nel proprio diario, raccontando come James Everell “uomo sobrio e prudente” e conosciuto da tutti in città, mentre attraversava un affluente del Charles, il Muddy River, a bordo di una piccola imbarcazione con altri due uomini, abbia visto una luce abbagliante risplendere di fronte a loro. Erano circa le 22 e i tre hanno raccontato che una luce di forma squadrata lunga circa 3 metri, inizialmente ferma e immobile, abbia poi iniziato a muoversi a zig-zag sul fiume, allontanandosi per poi tornare ad alta velocità. Il tutto, a detta dei tre testimoni, durò per ben due ore, e poi la luce scomparve nel nulla. Ervell raccontò di essere rimasto letteralmente pietrificato dallo spavento, come anche i suoi compagni di avventura. Dopo essersi ripresi dallo shock i tre si sono accorti, con grande sorpresa, che la luce doveva averli sospinti, dato che si trovavano più a monte rispetto alla loro posizione iniziale, nonostante la marea contraria.



24 marzo 2016

UFO over San Bernardino, California?



Here’s one new footage of an unidentified flying object flying across the sky above San Bernardino in California. This was filmed on 22nd March 2016. What do you think about this footage? It is just a drone or something more mysteriously?



Città del Messico torna ad essere visitata da strane sfere lunimose



Questo ennesimo avvistamento è stato riportato dal pilota Carlos Rodriguez il quale riferisce di aver registrato lo scorso 13 Marzo 2016 una strana sfera luminosa mentre si librava nel cielo notturno di Città del Messico. L'avvistamento ha avuto luogo nella zona dell'Acquedotto di Guadalupe a nord di Città del Messico non lontano da Cerro del Tenayo e Cerro del Chiquihuite che guarda caso include anche il sito archeologico di Tenayuca diventato famoso per i suoi numerosi avvistamenti UFO . L'avvistamento è stato condiviso in rete dalla famosa ricercatriceAna Luisa Cid dopo essere stata contattata telefonicamente dal testimone, un intimo amico dell'ufologa, particolare questo che potrebbe far sorgere qualche dubbio agli scettici. Da notare che in questa zona si sono verificati altri strani eventi segnalati in piu' occasioni dalla ricercatrice che stranaente sembra avere una particolare predisposizione per gli incontri ravvicinati del terzo tipo.



“Ufo in Costa Rica”: misterioso oggetto volante foto

SAN JOSE’ – “Ufo in Costa Rica“: secondo quanto riportato dal sito Openmind Ufo News, un testimone (di cui non viene riferita l’identità) avrebbe fotografato un misterioso oggetto non identificato sopra al Parco Nazionale del Vulcano Irazú, a 31 km di distanza dalla città di Cartago. Il presunto Ufo è stato avvistato alle 11:06 del 24 febbraio 2016, durante una giornata di sole. “Questo vulcano si trova a 3.400 metri di altitudine sopra il livello del mare, quindi eravamo quasi sopra le nuvole”, ha dichiarato il testimone. “Come quando si vola su un aereo, il cielo era molto chiaro (…) Le nuvole sembravano un mare bianco, ma ho notato vicino a uno dei monti alcune nuvole con forme diverse, così ho iniziato a scattare foto lì”. Il testimone poi, finito il tour, è tornato a casa. “Mentre stavo controllando le immagini, ho notato un cerchio nero sopra le montagne che non avevo visto prima. Sembrava un piattino circolare con due piccole antenne – una sulla parte superiore e una sulla coda. In quel momento, mentre scattavo le foto, non l’ho visto. L’ho fatta in un lampo (…)”. Come spesso accade in questi casi di presunti avvistamenti, i filmati e le foto non sono mai troppo chiari per quel che riguarda la loro risoluzione. Su Internet è possibile trovare migliaia di video che pretendono di essere autentici, salvo poi rivelarsi falsi o spiegabili con motivi che ben poco hanno a che vedere con Ufo e alieni. Per esempio lo scorso 17 marzo un cacciatore di alieni ha reso noto di aver individuato in una foto tratta da Google Maps un presunto oggetto non identificato all’interno della vasta zona militare situata vicino al villaggio di Rachel, a circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud dello Stato statunitense del Nevada. Parliamo di un’area di grande interesse per molti appassionati di ufologia, i quali ritengono che proprio lì il governo degli Stati Uniti ha o avrebbe avuto contatti con extraterrestri, mantenuti all’oscuro dell’opinione pubblica mondiale. Nell’immagine fornita dall’utente si vedeva una specie di pavimento circolare presente nella base.


È scoppiata la ufo-mania

La Gran Bretagna toglierà il segreto dai dossier sugli extraterrestri. E Hillary Clinton ha promesso di fare lo stesso se arriverà alla Casa Bianca. Gli X-Files non sono più tabù. Ecco perché

Immagina la sigla della serie X-Files in sottofondo. Ma al posto dell’algida agente dell’Fbi Dana Scully, mettici Hillary Clinton. Sì, hai letto bene: la candidata alla presidenza degli Stati Uniti ha appena giurato in 2 interviste che se arriverà alla Casa Bianca farà chiarezza sui misteri che riguardano gli Ufo. La stessa promessa viene dal governo britannico, che entro fine mese renderà pubblici 18 dossier segreti. Nel 2016 gli extraterrestri popolano ancora i nostri pensieri. E, ammettiamolo, in fondo tutti speriamo che la sonda europea Exomars, partita nei giorni scorsi, possa trovare tracce di vita aliena su Marte.

CENTINAIA DI AVVISTAMENTI NON HANNO ANCORA UNA SPIEGAZIONE  

«Mi aspetto molto dall’apertura degli X-Files inglesi» spiega la giornalista Sabrina Pieragostini, autrice con Pablo Ayo del saggio Inchiesta Ufo. Quello che i governi non dicono (Mursia). «I ben informati sostengono che verrà finalmente alla luce la verità su Rendlesham Forest: nel 1980 in questo bosco nel sud dell’Inghilterra furono avvistati luci e oggetti volanti, ma poi il caso fu archiviato. Se oggi emergessero prove forti su quell’episodio, non si potrebbero ignorare». Perché la tendenza invece è metterci una pietra sopra, confinare queste storie nel regno della fantasia. «Tutti i politici fanno così. Anche i nostri» continua Pieragostini. «Allora perché lo Stato italiano finanzia da anni un ufficio dell’Aeronautica militare che studia casi del genere? Non ne parla nessuno, ma esiste e ha registrato 445 avvistamenti che non hanno una spiegazione logica».

LE ULTIME MISSIONI SPAZIALI INDICANO CHE NON SIAMO SOLI NELL’UNIVERSO 

Se anche Hillary Clinton vuole vederci chiaro, un motivo ci sarà. «La sua presa di posizione durante la corsa alla Casa Bianca è rischiosa. In molti la prenderanno in giro e le daranno della pazza» aggiunge Sabrina Pieragostini. «Quindi, se ha tirato fuori questo argomento in campagna elettorale, vuol dire che è un tema a cui tiene. E i sondaggi le hanno confermato che interessa molto anche ai suoi elettori. Anzi, incuriosisce chiunque, anche i più scettici. Perché, in fondo, da secoli l’uomo si chiede se nell’universo c’è vita. Questa domanda esistenziale spiega la nostra esigenza innata di non sentirci soli: essere gli unici nell’infinità delle galassie fa paura, è un pensiero inquietante. Per la prima volta, poi, le teorie sugli Ufo sono suffragate dalla scienza. Tutte le scoperte che nell’ultimo anno sono arrivate dallo spazio portano in questa direzione. Il pianeta gemello della Terra avvistato l’anno scorso, per esempio, potrebbe essere popolato da esseri che hanno qualcosa in comune con noi. E se anche la Nasa, sempre abbottonatissima, ha detto che entro i prossimi 20 anni troveremo vita extraterrestre credo proprio che sia così. Anzi, se l’agenzia americana si è sbilanciata tanto, significa che possiede già delle prove». Vuoi vedere che sarà proprio Hillary Clinton a ricevere il primo marziano nello Studio ovale?



22 marzo 2016

Statistica degli avvistamenti O.V.N.I. dell'anno 2015, registrati presso il Reparto Generale Sicurezza



Per vedere i tabulati al seguente link: http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/SMA/EntiDipendenti/Documents/RGS_UFO/OVNI%202015.pdf


Fonte : Ministero della Difesa

The Phoenix Incident: trailer e poster del thriller con UFO di Keith Arem

The Phoenix Incident: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul thriller fantascientifico di Keith Arem nei cinema americani dall'8 aprile 2016.





Disponibili un trailer e una locandina di The Phoenix Incident, thriller fantascientifico diretto dall'acclamato regista di videogames Keith Arem (Call of Duty, Titanfall) e basato su eventi reali. Un'indagine sulla scomparsa di quattro uomini avvenuta in Arizona il 13 Marzo 1997 porta alla luce una copertura militare del più grande avvistamento UFO in Nord America. Giovedi 13 Marzo 1997 segna la data delle "Luci di Phoenix", il più grande avvistamento UFO di massa nella storia degli Stati Uniti. La notte dell'avvistamento quattro residenti di Phoenix sono scomparsi nel Parco Nazionale Estrella Mountain situato a sud di Phoenix, diventando il più lungo caso di persona scomparsa irrisolto nella storia dell'Arizona. Caratterizzato da registrazioni e materiale classificati mai visti prima, The Phoenix Incident presenta la prova incontrovertibile che i quattro uomini sono stati vittime di un attacco extraterrestre derivante dal coinvolgimento diretto dell'Air Force statunitense con velivoli non identificati sopra le montagne di Estrella. Il film include testimonianze che portano alla luce una continua e reiterata campagna di disinformazione del governo per un documentario avvincente che metterà in discussione tutto ciò che pansate di sapere sull'Avvistamento di Phoenix. Al'epoca dei fatti Fife Symington III, Governatore dell'Arizona in carica dal 1991 al 1997, promise di fare chiarezza sull'avvistamento di massa, ma poi ridicolizzò il tutto durante una conferenza stampa dove presentò il capo del suo staff vestito da alieno, dicendo di aver trovato il colpevole. In seguito nel 2007 il governatore tornò sui suoi passi dichiarando che egli stesso fu testimone dello strano evento, dicendo che l'oggetto volante non identificato era "enorme e inesplicabile" e "più grande di qualunque cosa mai vista". Il 9 novembre 2007 Fife Symington ha raccontato la sua esperienza come ospite del Larry King Live. The Phoenix Incident debutta nei cinema americani l'8 aprile 2016.



20 marzo 2016

EDIMBURGO (GB): UFO SULL'AUTOSTRADA.




Un nuovo interessante filmato sta facendo nelle ultime ore il giro del web, divenendo virale tra gli appassionati di misteri Ufo. Si tratta di alcune immagini girate da un automobilista in transito su un’autostrada diretta ad Edimburgo il quale, attraverso una telecamera di sicurezza montata sul proprio veicolo, ha ripreso quello che sembra il sorvolo a bassa quota di più oggetti volanti non identificati. L’evento che risale presumibilmente al 9 marzo scorso, è avvenuto durante le prime ore serali. In quel momento l’autostrada era piuttosto affollata a causa di un incidente per cui, molte persone devono necessariamente aver notato l’anomalia aerea. Il testimone dichiara infine di non poter spiegare ciò che ha visto ma è altrettanto sicuro che non può essersi trattato di un semplice aereo.

 

Colour-Changing UFO On Video Doing Fast Movements Up and Down





A footage of a strange UFO that was recorded changing colour as it sped into a lake has caught the attention of paranormal investigators. The bright aerial thing descends quickly towardsLake Harstad in Norway. It appears to be red at the start of the video before it transforms into green as it gets nearer to the water. The unnamed witness said that he recorded the video half way through the sighting from his balcony. He was looking out over the sea during the strange event. According to the witness’ account, he first thought of a drone as the object did not make any movement, but moments later, he observed it suddenly did a quick movement up into the sky in a straight line towards the north. He then ran inside and looked out from a kitchen window while telling his girlfriend to come and see the mystery object. The couple reportedly had never seen anything like it in the past. The witness added that the UFO moved fast where it came from, so they ran back to the balcony and recorded the odd event this time with an iPhone. Then the object descended very quickly from high up in the sky to the sea. While going down, bright lights changed from red to green. The object disappeared suddenly behind the building. The sighting stunned the couple, and they didn’t know what to say or feel. The video was reportedly taken last August, but the reporting witness just sent it recently to the Mutual UFO Network (MUFON) for further investigation.



Tunguska, insegnante trova un frammento del meteorite

Ritrovare un frammento del meteorite di Tunguska a cento anni dall’esplosione nei cieli della Siberia centrale. Sembra incredibile, ma è proprio quello che probabilmente è accaduto ad una docente della scuola di Zelenogorosk, nell’Oblast di Krasnoyarsk. Da anni la professoressa, insieme al marito, possedevano in casa una pietra di colore verde, senza conoscerne realmente la natura. Ma sono bastate una serie di analisi realizzate dagli esperti per rivelarne composizione. L’origine dell’oggetto, a detta degli studiosi, potrebbe essere lo spazio e sarebbe arrivato sul nostro pianeta con l’evento di Tunguska. Cromo, ferro e rame compongono il frammento; una serie di materiali non presenti, in forma “pura”, sulla Terra come la stessa Tektite.



Quello di Zelenogorosk sarebbe il primo frammento di meteorite di Tunguskamai ritrovato dal 1908 ad oggi. L’oggetto ha, per questo motivo, un valore inestimabile anche se la maestra si dice contraria a qualsiasi contrattazione. Erano le 7:14 del 30 giugno 1908 quando un imponente esplosione bruciò oltre sessanta milioni di alberi, nel cuore della Siberia. L’esplosione, secondo le ricostruzioni, provocò un terremoto del quinto grado della Scala Richter. L’onda d’urto sconvolse il territorio per oltre cinquecento chilometri facendo deragliare alcuni treni della Transiberiana. L’esplosione della meteorite di Tunguska ebbe effetti anche a Londra dove, secondo alcuni testimoni, il cielo si abbagliò di una luce che rendeva agevole la lettura dei giornali, nonostante fosse mezzanotte.


18 marzo 2016

Descoberta na Noruega poderia ajudar a resolver mistério do Triângulo das Bermudas?





Uma nova descoberta na costa da Noruega poderia ajudar a resolver o longo mistério do Triângulo das Bermudas. Cientistas da Universidade do Ártico da Noruega revelaram esta semana a existência de várias crateras submersas no fundo do Mar de Barents, alguns medindo até 800 metros de diâmetro. Os pesquisadores acreditam que estas crateras continham extensos acúmulos de gás metano. “Várias crateras gigantes existem no fundo do mar em uma área no mar de Barents centro-oeste … e são, provavelmente, uma causa de enormes explosões de gás”, a equipe disse ao Sunday Times. “A área de cratera representa um dos maiores pontos quentes para liberação de metano marinho no Ártico”. A relevância do descoberta e a conexão com o mistério do Triângulo das Bermudas está no que acontece quando um navio passa por cima de um destes acúmulos de metano no momento em que está sendo liberado. “Há uma (teoria) que o Triângulo das Bermudas é uma consequência de reações de hidratos de gás”, disse Igor Yelstov do Instituto Trofimuk de Petróleo gás Geologia e Geofísica. “Eles começam a de decompor ativamente com o metano gelo se transformando em gás. Isso acontece em forma de avalanche, como uma reação nuclear, produzindo enormes quantidades de gás”. Isso faz com que o oceano aqueça e os navios afundem em suas águas misturadas com uma grande proporção de gás. A teria, porém, não explica os relatos de aviões que desapareceram na região.


Oggetto volante mutaforma avvistato nei cieli di Boston



Il mirror.co.uk probabilmente è uno di quei pochi siti che per dovere di cronaca non esita a pubblicare degli scoop riconducibili a "cose dell'altro mondo" per la gioia dei sostenitori della teoria extraterrestre secondo i quali il video sottostante potrebbe rappresentare la prova inequivocabile che gli alieni esistono davvero e che grazie alla loro tecnologia sarebbero in grado di sfrecciare nei nostri cieli senza essere rilevati visivamente. 
Lo strano oggetto vermiforme ricorda molto i famosi Ebaniosservati ripetutamente nei cieli del centro America considerati da molti come dell'entità biologiche in grado di muoversi in modo autonomo e scomparire nell'arco di pochi secondi. Il filmato girato nella città di Medford nella contea di Middlesex, Massachusetts, è stato caricato su YouTube agli inizi di questa settimana scatenando le immancabili speculazioni sui vari social network .
Dopo aver girato il filmato nei pressi del fiume Mystic l'anonimo testimone ha ritenuto opportuno inviare il suo filmato agli esperti di fenomeni aerei non identificati che lo hanno analizzato senza riuscire a giungere a una conclusione definitiva. Questo video mostra un inconfondibile Ebani che sembra materializzarsi dal nulla e muoversi nel cielo in modo insolito . Di cosa si tratta veramente? Ci troviamo di fronte a un'ennesima e plateale manifestazione extraterrestre o come sostengono gli scettici l'oggetto osservato non è altro che una camera d'aria errante alla deriva nell'alto dei cieli?

Militari dell’Australian Army osservano UFO nel 1966

La registrazione audio dell’avvistamento è contenuta nell’immenso archivio ufologico di James McDonald, coraggioso fisico statunitense che si occupò a lungo di UFO e deceduto, a Tucson il 13 giugno 1971, suicidandosi con una calibro 38.
Il caso è stato “rivelato” dal sito ‘UFOs Scientific Research” e coinvolse 23 soldati dell’Australian Army il giorno 24 aprile del 1966 del secolo scorso. Alle ore 02:00 circa del mattino, sette carri armati ‘Centurion’ si trovavano sul poligono di tiro della base dell’Esercito sita aPuckapunyal, vicino a Seymour, circa 110 chilometri fuori Melbourne, sparando numerosi proiettili verso bersagli fissi su una collina, illuminandola a giorno. Mentre le operazioni erano in corso, un UFO apparve alzandosi da un “terreno morto” a circa 650 metri di distanza. I carri armati smisero di sparare. L’oggetto, da terra, salì fino ad un’altezza di 18/21 metri. Poi si fermò nel cielo, oscillando leggermente sul suo asse. Era a forma di cupola, e sembrava fatto di metallo di colore bluastro. I testimoni notarono che l’oggetto sembrava danneggiato da un lato, come “sfondato” di fianco. C’era anche una, così sembrò agli occhi dei militari, “macchia d’olio” o qualche altro fluido visibile sul lato danneggiato. L’oggetto poi si mosse verso i carri armati, fermandosi a una distanza di circa 140 metri. Una specie di diaframma si aprì sul lato vicino dell’oggetto, simile a quello di una macchina fotografica. A quel punto, uno dei soldati di un carro armato rivolse il cannone verso l’oggetto. Il diaframma si chiuse immediatamente e l’oggetto si allontanò sul fianco sinistro dei carri armati. Nel suo avvicinamento massimo, le dimensioni dell’oggetto furono stimate attorno ai 12/15 metri di diametro, e la sua velocità pari a quella di un velivolo Cessna d’osservazione dell’Esercito. Infine, l’oggetto accelerò verso ovest, ad alta velocità e scomparve alla vista. Il giorno dopo, qualcuno andò a vedere la posizione da cui l’oggetto era salito. E fu riportata la scoperta sul terreno di una depressione di un diametro di 3 metri. Inoltre, furono scoperte tracce d’olio – olio motore – probabilmente provenienti da uno dei carri armati. Un caso questo davvero interessante e affascinante.


12 marzo 2016

UFO sighting over Los Angeles, California 9-Mar-2016


Here’s a fresh new footage of a bright unidentified object hovering in the sky above Los Angeles in California. This was filmed on Wednesday, 9th March 2016.



VITERBO: AVVISTAMENTO UFO NELLA NOTTE DEL 10 MARZO 2016

''Un Ufo al Pilastro chi l'ha visto?'' Il Cisu cerca altri testimoni per l'avvistamento nella notte del 10 marzo. E' stato segnalato al Cisu (Centro Italiano Studi Ufologici) che a Viterbo nel quartiere Pilastro, nella notte del 10 marzo, intorno alle ore 2.30 è stato avvistato un Oggetto Volante non Identificato. L'oggetto di dimensioni abbastanza grandi, è stato visto a circa una trentina di metri di distanza sopra i palazzi; di forma approssimativamente ottagonale, era fermo, immobile e non produceva alcun rumore. ''Il testimone ha dichiarato che mentre osservava questa strana figura, sarebbe comparso un altro oggetto uguale ma molto più piccolo, che volando sotto al primo, si sarebbe ricongiunto allo stesso. Questo oggetto più piccolo emanava una luce giallognola molto intensa'', spiegano dal Cisu. Mentre il testimone andava a prendere il proprio cellulare per scattare qualche foto, l'oggetto sarebbe scomparso. Tutto l'avvistamento sarebbe durato da circa un minuto. ''Facciamo appello a chiunque abbia avuto modo di osservare lo stesso fenomeno o comunque un fenomeno strano e inusuale a comunicarlo al Centro Italiano Studi Ufologici di Viterbo al sito www.ufotuscia.it email: info@ufotuscia.it oppure telefonare al 3406114162'', concludono al Cisu.

 

UFO: tra inutili scartoffie e efficaci rivelazioni

Quanto entusiasmo che circola tra gli appassionati UFO. Tra titoli ad affetto come “la CIA svuota il sacco“, oppure la promessa fatta dalla candidata alla Casa Bianca Hillary Clinton che, in caso di elezione a prossimo presidente USA, farebbe rimuovere il segreto su dischi volanti e alieni, e per ultimo (ma non per importanza) la possibile (ennesima) “disclosure” da parte del Ministero della Difesa britannicoche rivelerebbe “segreti extraterrestri“. Tanta “carne a cuocere” per gli appassionati, ma che tipo di carne si andrà a cuocere? Di ottima o pessima e insipida qualità? La risposta, dal mio punto di vista personale, è che la qualità non sarà ottima, ma nemmeno pessima. Sarà quella qualità che viene propinata, da almeno un ventennio a questa parte, nei “piatti ufologici” e che, a vario titolo, vengono gustati piacevolmente o meno dagli appassionati, ma anche tra qualche addetto ai lavori. Una qualità che ti farà tornare al solito posto non assiduamente, e che sarà rappresentata dalla certezza dell’esistenza di un fenomeno, ma non dalla conferma incontrovertibile che qualche etnia aliena e proveniente da un’altro pianeta sia qui già tra di noi. Si troveranno studi di intelligence, conditi dalla classica controinformazione e disinformazione, ritagli giornalistici, testimonianze più o meno attendibili che vengono, in alcuni casi, riproposte in molti casi di declassificazione, falsi acclamati e velivoli sperimentali etichettati, all’epoca, come UFO. E mentre il “copia e incolla” in fatto di (dis)informazione giornalistica (e non solo) è una prassi ormai consolidata, è passata pressoché inosservata l’intervista audio, fatta dagli ufologi francesi che gestiscono il sito di informazione transalpina ‘OVNI-Direct‘, all’astronauta dell’ESA (Agenzia Spaziale Europa) – ancora in attività – Jean-François Clervoy. In sostanza Clervoy, pur mantenendo un approccio prudente, reputa l’ipotesi extraterrestre la più semplice e ovvia per spiegare gli avvistamenti inspiegabili di UFO. Non solo. Per l’astronauta, anche se non ci sono conferme scientifiche dell’origine ‘altra’ di questi oggetti, la specie umana è ancora lontana dal comprendere la tecnologia prodotta da questi fenomeni, oggetti che sembrano sfidare le leggi della fisica nota oggi! Nell’intervista audio, in lingua francese, Clervoy dichiara inoltre che tutte le missioni nello spazio, sia di NASA, ESA e altre agenzie, hanno come scopo principale quello di cercare la vita, non unica esclusiva della Terra e che, con ogni probabilità, la nostra Via Lattea pullula di civiltà extraterrestri, in grado di riuscire a superare le sfide tecnologiche dell’energia spazio-tempo per padroneggiare i viaggi interstellari. Dichiarazioni importanti, forse le più importanti degli ultimi mesi, ma che sono rimaste pressoché sconosciute fino a questo momento. Ma si sa, in Italia soprattutto si preferisce dare credito ad inutili scartoffie, testimonianze da baraccone e falsi profeti anziché concentrarsi su dichiarazioni di questo tipo che, seppure non nuove, provengono da un astronauta…ancora in attività. E che non ha mai visto un UFO,ma ragiona con trasparenza e libertà di pensiero. Non a caso in Francia il fenomeno UFO è considerato di vitale importanza, non a caso in Francia esiste il GEIPAN in seno al CNES, non a caso in Francia molti scienziati si occupano della tematica, esenti da pregiudizi e preconcetti. E in Italia? Si ride e si ridicolizza il fenomeno, attraverso – se va bene – cantanti travestiti da scienziati, presunti tuttologi prestati alla televisione e presentatori ignoranti in materia. Bontà loro.


9 marzo 2016

EX MILITARE RIVELA: NEL 1957 VIDI UN UFO.

La rivelazione è stata fatta da Ted Brunson, un ex militare dell’US Air Force, al proprio figlio. Nel 1957, l’uomo di stanza come pilota presso la base aerea di Andersen sull’isola di Guam (Isole Marianne, Pacifico occidentale) ebbe modo di vedere, durante un volo in mare aperto, un oggetto volante luminoso di origini sconosciute. Secondo i racconti fatti al figlio, l’uomo tentò di inseguire l’oggetto ma “quando provò ad avvicinarsi, la luce iniziò a muoversi compiendo movimenti circolari intorno a lui”.
Nonostante i tentatiivi di intercettazione, l’oggetto risultò troppo veloce per essere avvicinato poiché era in grado di compiere movimenti impensabili e raggiungere velocità troppo avanzate per appartenere alla nostra tecnologia dell’epoca. Secondo il figlio dell’ex aviatore, Ted Brunson fu all’epoca molto cauto nel descrivere l’evento poiché a quei tempi parlare apertamente di UFO poteva costare il posto di lavoro e la reputazione di chiunque parlasse di questi argomenti. La zona di Guam, fu successivamente oggetto di numerosi avvistamenti, tra il 1979 ed il 1990. Si trattò di una serie di osservazioni rese pubblche dai residenti di un villaggio locale (Yigo) che parlarono di “ufo a forma di stella” e di “luci sconosciute” presenti nel cielo. Significativa anche la testimonianza di un ufficiale di polizia, tale Andrew Anderson, che raccontò di aver visto un oggetto sigariforme nel cielo di Dededo. Secondo la sua personale opinione l’oggetto non era riconducibile a nulla di convenzionalmente conosciuto.

7 marzo 2016

"Incontri ravvicinati del terzo tipo" segnalati nella zona di Perthshire, Scozia


Un arzillo pensionato afferma di aver catturato l'immagine di un disco volante che secondo lui si sarebbe librato per un paio di minuti sulla verticale della propria abitazione per poi scomparire rapidamente dalla vista.



Il velivolo, che sembra avere una sorprendente somiglianza con il veicolo spaziale alieno raffigurato nel film "Incontri ravvicinati del terzo tipo" , è stato avvistato nel cielo sovrastante una zona residenziale di Rossie Ochil, nel Perthshire. John Macdonald, 65 anni, è convinto di essersi imbattuto in una nave spaziale che stazionava in aria a circa 50 a 70 iard di distanza dalla sua posizione. Egli ha dichiarato convinto: 'Si tratta sicuramente un oggetto spaziale di qualche tipo. Non saprei dire se l'oggetto è stato spaventato dal flash della fotocamera, perché nell'arco di un secondo è svanito nel nulla.'  L'incontro ravvicinato si è verificato intorno alle 11:00 di Domenica scorsa, quando il pensionato si apprestava a far ritorno a casa dopo aver trascorso la serata da un amico. Il rumore dell'oggetto sembrava sovrastare quello della sua jeep come se fosse emesso da un migliaio di aspirapolvere. 'Quando ho telefonato al mio amico per riferirgli l'accaduto , egli mi ha rassicurato che l'oggetto volante è stato visto in diverse occasioni tanto da diventare familiare tra i residenti della zona'.  Una prima spiegazione è che il misterioso oggetto volante, che si presenta come il veicolo spaziale del film di fantascienza di Stephen Spielberg, avrebbe potuto essere un drone. Ciò nonostante le l'Autorità per l'aviazione civile, hanno riferito che qualora fosse stato un drone, sarebbe stato molto difficile farlo volare al buio, anche perché le attuali normative ne vietano il decollo dopo il tramonto. Un portavoce della Civil Aviation Authority ha aggiunto:  "Qualora fosse possibile far volare un drone nell'oscurità, si deve tener conto di una serie di fattori ambientali che ne limiterebbero l'utilizzo." Il pilota di droni , Jonathan Hall, è convinto che quello che appare nell'immagine non è un drone. Egli ha dichiarato : 'Non ho idea di cosa sia, ma sono abbastanza sicuro che non si tratta di un comune drone per via delle sue dimensioni, la forma e soprattutto per quelle strane luci. ' Anche se qualche scettico è convinto che il pensionato potrebbe aver avuto un incontro ravvicinato con qualche boccale di birra, non manca chi è convinto che l'oggetto avvistato possa essere un'autentica astronave aliena.



5 marzo 2016

Ufo camuffato da nuvola”: mistero in Texas

AUSTIN – “Ufo camuffato da nuvola”: misterioso video dal Texas. Secondo quanto riportato dal DailyMail, un uomo americano ha ripreso un presunto oggetto volande nei cieli della città di San Antonio, capoluogo della Contea di Bexar. Il filmato è stato girato con uno smartphone in un giorno di pioggia ed è poi stato caricato su Youtube, presentato come oggetto non identificato che si serve di una tecnologia di camouflage. Una tesi che ha convinto molti appassionati di ufologia, ma non gli utenti del web che hanno visualizzato il video. Il presunto Ufo potrebbe infatti essere semplicemente il riflesso di una goccia d’acqua caduta sullo schermo del telefono, all’altezza della telecamera, oppure una nuvola più scura delle altre e con una forma a sfera schiacciata. Eppure l’autore del filmato lo descrive così: “Stavo osservando le nuvole quando ne ho notata una strana che aveva qualcosa di storto nella zona in cui si trovava. E’ in quel momento che ho visto che aveva la forma di un piattino e ricordava un Ufo per come si muoveva. Così ho cominciato a registrare l’avvistamento. Quando si ingrandisce (il video), si vedono un bagliore e un’ombra sotto di esso. Dopo qualche tempo ha cominciato a svanire per poi scomparire”. Come spesso accade in questi casi di presunti avvistamenti, i filmati non sono mai troppo chiari per quel che riguarda la loro risoluzione. Su Internet è possibile trovare migliaia di video che pretendono di essere autentici, salvo poi rivelarsi falsi o spiegabili con motivi che ben poco hanno a che vedere con Ufo e alieni. In altri casi, sono proprio testimoni in carne e ossa che condividono le loro esperienze relative a incontri del primo, secondo o terzo tipo. Per esempio un militare americano ha dichiarato al figlio di aver visto un Ufo nei cieli Guam, isola nell’oceano Pacifico occidentale, la più grande e meridionale dell’arcipelago delle Marianne. “Quando si è avvicinato, la luce ha cominciato a muoversi facendo dei movimenti circolari intorno a lui “, ha raccontato il figlio (Per approfondire, leggi qui).  


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