Dell'avvistamento UFO scrisse persino l'allora governatore della neonata cittadina di Boston
Boston, oggi capitale dello Stato del Massachusetts, era stata fondata solo 3 anni prima nella attuale contea di Suffolk. A fondarla, nel 1630 furono coloni puritani inglesi, in fuga dalle persecuzioni della madre patria e guidati da John Winthrop. Divenne colonia con il nome di Massachusetts Bay sei anni più tardi, ovvero proprio in quel 1636, quando per la prima volta venne avvistato un UFO in nord America. Era esattamente l’8 marzo quando nei pressi del Charles River, o meglio proprio sulle sue acque, viene avvistato un oggetto luminoso che si muove avanti e indietro a una velocità mai vista prima. Persino l’allora governatore e fondatore Winthrop parla dell’evento e scrive l’accaduto nel proprio diario, raccontando come James Everell “uomo sobrio e prudente” e conosciuto da tutti in città, mentre attraversava un affluente del Charles, il Muddy River, a bordo di una piccola imbarcazione con altri due uomini, abbia visto una luce abbagliante risplendere di fronte a loro. Erano circa le 22 e i tre hanno raccontato che una luce di forma squadrata lunga circa 3 metri, inizialmente ferma e immobile, abbia poi iniziato a muoversi a zig-zag sul fiume, allontanandosi per poi tornare ad alta velocità. Il tutto, a detta dei tre testimoni, durò per ben due ore, e poi la luce scomparve nel nulla. Ervell raccontò di essere rimasto letteralmente pietrificato dallo spavento, come anche i suoi compagni di avventura. Dopo essersi ripresi dallo shock i tre si sono accorti, con grande sorpresa, che la luce doveva averli sospinti, dato che si trovavano più a monte rispetto alla loro posizione iniziale, nonostante la marea contraria.
Fonte: http://www.meteoweb.eu