La notizia è stata riportata sul sito di una delle più importanti associazioni ufologiche mondiali, il NUFORC (National UFO Reporting Center), e riporta la testimonianza di un capitano in attività di una compagnia di volo di stanza in Cina. Per ovvi motivi, le sue generalità non sono state divulgate. Mentre si trovava in volo tra Hong Kong e Guangzhou, alle ore 11.44 p.m. (ora locale), del giorno 17 febbraio 2016, ad una quota di 33.000 piedi, nota (assieme al primo ufficiale di bordo) un UFO (Unidentified Flying Object) ad una quota molto alta (circa 60.000 piedi), avvolto da una sorta di nebbia di colore blu, fermo nel cielo. Il misterioso oggetto resta immobile per circa 2-3 minuti, per poi spostarsi in direzione sud, accelerando prima di virare verso est escomparire alla vista. Nel muoversi, la luminosità dell’oggetto si è intensificata. I piloti hanno segnalato l’avvistamento tramite la frequenza PIRET (rapporto pilota), ricevendo poi una risposta in cui si affermava che anche un’altro equipaggio di volo, di un’altro aereo di linea in direzione sud, situato al confine dello spazio aereo tra Fukuoka e Incheon,vide lo stesso oggetto in direzione est. Il cielo era scuro, era sgombro di nubi, le stelle circostanti erano chiare e il tramonto era già avvenuto da un ora o giù di lì. Il testimone ha escluso il pianeta Venere, ma anche il passaggio della ISS (Stazione Spaziale Internazionale) posizionata quel giorno e a quell’ora, secondo il sito web della NASA (National Aeronautics and Space Administration), in direzione ovest rispetto alla loro posizione in quel momento.
Fonte: ufoedintorni.wordpress.com