7 maggio 2018

Ufo nei dipinti....

Mi sono ritrovata a leggere un vecchio articolo che trattava l'argomento ,ufo nei dipinti antichi,dove viene affermato che i dischi volanti che si possono scorgere in realta'nn sono altro che dei simboli funzionali al racconto della scena ,e che nelle Opere di Leonardo Da Vinci, il raggio di luce che esce dal disco nel cielo non e' altro che la rappresentazione dello spirito santo che proviene da Dio,e quelle che sembrano nuvole sintetizzate potrebbero diventare le firme dell'autore.Tutto cio' al quanto fantasioso che mi porterebbe ad alterare la mia realta' dettata dalla ragione.Avendo studiato arte vorrei dare una mia opinione sulla vita di Leonardo da Vinci e su un'opera dell'artista che dopo anni porta all'osservatore , immensa meraviglia, e'stato un uomo che della sua vita ha creato l'arte superando la ragione umana, per le tecniche a specchio da lui utilizzate e solo ai nostri giorni venute alla luce ,per il grande mistero che avvolge la sua vita, in realta'di lui si narra che amava frequentare una grotta sull'Appennino e stranamente le sue conoscenze erano abbastanza sbalorditive per il periodo a cavallo tra il 1400 e 1500.

Per gli amanti del mistero come me ,potrei ipotizzare che sia stato guidato a valicare il suo presente in rotta verso altri tempi per annotare e scrivere o aver dialogato con interlocutori precisi.L'Annunciazione l'opera che vorrei porre all'attenzione ,e' un dipinto su tavola sottoposto a molti studiosi per una grande particolarita' dell'opera.L'artista dipinse la tavola in funzione ad un punto di vista privilegiato quelle che appaiono come incongruenze si trasformano in artefici compositivi brillantemente escogitati , in gioco d'effetti ottici che non e' estruso ipotizzare abbia eccitato la fantasia di un'artefice gia' per indole predisposto alla trascrizione sistematica d'osservazioni empiriche,dove l'opera in questione mette in risalto dei problemi posti dall'osservatore.Si ipotizza che il dipinto fosse stato iniziato da Andrea del Verrocchio perche' fu utilizzata la tecnica della tempera all'uovo come legante per i pigmenti ,e colori contenenti piombo,e che l'angelo successivamente fu dipinto da Leonardo.Nel 1989 a Firenze fu eseguita un'analisi approfondita per verificare se veramente si potesse attribuire l'Angelo all'artista , dopo accurati studi si giunse ad una scoperta stupefacente che l'opera sottoposta ai raggi x,rimane intatta la visione, tranne l'angelo che diventa invisibile.La spiegazione scientifica e' che furono usati pigmenti diversi e privi di piombo.Ma perche'lasciare questo tipo di messaggio che era solito fare l'artista?E se la risposta si trovasse nella vita dell'artista stesso ,che dal 1476 al 1478 scomparve dai resoconti storici,nn lasciando traccia di lui di quegl'anni. Al suo ritorno nel 1478 il suo rendimento creativo raggiunse il picco massimo,andando oltre l'arte creando mappe aeree di citta' italiane,inizio'a progettare e costruire il primo carro e veicolo semovente del mondo.Invenzioni straordinarie vennero partorite dalla sua mente:elicottero ,aeroplano,sottomarino e robot sofisticati progettati meticolosamente .Nel 2011 fu presentato al mondo ,dalla 

Tiziana Taormina
Nasa un modello di ingegneria ,Robonaut2 ,questo capolavoro di tecnologia moderna, in realta' e' un modello di umanoide,ispirato a delle illustrazioni realizzate da Leonardo da Vinci.Il progetto ,la struttura e le idee di base era cio' su cui stava lavorando l'artista come modello tridimensionale,riuscendo anche a poter creare un'essere umano a partire da questi umanoidi.Da qui deduco che gli ufo da lui rappresentati prendendo in esame la sua densa e misteriosa vita nn possano definirsi simboli funzionali .Ma libera l'interpretazione all'osservatore.Posso giungere alla conclusione che dopo il suo ritorno come molti altri uomini nel corso dei secoli,Leonardo da Vinci ha contribuito allo sviluppo del progresso della razza umana.




Di Tiziana Taormina 

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