Il Dr. Brad Carter, esimio professore di fisica all’università del South Queensland, ha notato la progressiva perdita di massa di Betelgeuse, una delle stelle più luminose del nostro firmamento, situata nella Nebulosa di Orione, chiaro indice del suo prossimo collasso.
L’evento, dato ormai per certo dagli astronomi, potrebbe impiegare un po’ di tempo prima di verificarsi (anche milioni di anni), ma è probabile che Betelgeuse diventi una supernova nel 2012, illuminando il cielo notturno per due settimane e, di fatto, apparendo di giorno come un…secondo Sole.
Inoltre, successivamente la supernova provocherà la formazione di una stella di neutroni oppure di un buco nero, che sarebbe distante “appena” 1300 anni luce dalla Terra.
Nel momento in cui Betelgeuse diventerà una Supernova, essa rilascerà il 99% dell’energia prodotta sotto forma di particelle che, senza far danno, attraverseranno il nostro pianeta; questa “doccia di neutrini”, secondo Carter, porterà dei benefici alla Terra, in quanto queste particelle formano tutto ciò che è nell’Universo, inclusi materiali preziosi, quindi la supernova dovrebbe “rifocillare” il nostro suolo.Commenti dalla Redazione: abbiamo trovato correlazioni in alcune delle Profezie, come quelle degli Hopi e Nostradamus
In una delle Quartine di Nostradamus C2 Q41«La Grande Stella nel Cielo Brillerà per Sette notti
Nel cielo si vedranno apparire due soli Il Gran Mastino Urlerà tutta la notte quando il Gran Pontefice lascerà la sua terra»
Nelle profezie Hopi:«Quando il Purificatore arriverà lo vedremo prima come una piccola Stella Rossa che verrà molto vicina e siederà nei nostri cieli a guardarci. Ci osseverà per vedere come abbiamo ricordato gli insegnamenti sacri. Questo Purificatore ci mostrerà molti segni miracolosi nei nostri cieli. In questo modo sapremo che il Creatore non è un sogno. Anche coloro che non sentono il loro collegamento con lo Spirito potranno vedere il volto del creatore nel cielo. Le cose invisibili si faranno sentire molto forte».