La vicenda pare essere una bufala colossale, ma ha avuto ampia eco all'estero, e il dottor Andre Dubois ha fatto questa clamorosa rivelazione su una rivista medica francese; "Speravo di scoprire che Napoleone soffriva di un disturbo ipofisario, che ne aveva causato la bassa statura - ha spiegato lo scienziato, che ha effettuato la ricerca sui resti mortali dell'imperatore per conto del Governo francese - Ma mentre stavo ispezionando l'interno del cranio la mia mano ha sentito una leggera protuberanza": quella protuberanza si è rivelata essere un microchip.
Dalla crescita dell'osso attorno al microchip, gli esperti hanno rilevato che questo dovrebbe essere stato impiantato quando Bonaparte era giovane: "Napoleone sparì per un breve periodo di alcuni giorni nel luglio del 1794, quando aveva 25 anni. In seguito egli disse di essere stato fatto prigioniero durante il golpe Themidorian, ma non esiste alcuna registrazione di quell'avvenimento. Io credo che sia stato in quell'occasione che ha avuto luogo il rapimento alieno", ha dichiarato Dubois.
Stando a quanto riporta il dottor Dubois, anche l'abilità militare di Napoleone sarebbe da attribuire all'intervento alieno che, così, avrebbe di fatto modificato il corso della Storia europea: "Napoleone utilizzò strategie militari valide centinaia di anni dopo di lui, forse l'impianto nel suo cranio ha affinato le sue abilità".