Kofu , Prefettura di Yamanshi, Giappone – 23 febbraio 1975
L’oggetto emmettente un “ticchettio” e lampeggiando mentre scendeva, si fermò sul terreno del vigneto vicino, poggiando su 3 semisfere poste sotto lo sotto. Era un oggetto discoidale stimato in circa 15m di diametro e 6m di altezza. Visto da media distanza si misero a correre verso la vigna approcciandolo da vicino, attratti dal suo colore argento, le luci e delle iscrizioni sconosciute (quattro lettere illeggibili) in rilievo sulla sua superficie che ricordano ancora perfettamente, come fosse ieri.
Mentre rimanevano senza parole, il portellone laterale del disco si aprì e scese fino a terra una scala. Un umanoide alto più di 1,5 m uscì dall'oggetto e camminò verso di loro. Indossava abiti color argento e portava al suo fianco qualcosa di simile ad una pistola. La sua pelle era marrone scuro e aveva le orecchie a punta, ma la sua grande testa non aveva occhi, naso o bocca, ma solo fessure color argento ed una grata alla bocca.
Entrambi i ragazzi ricordano di aver visto un altro umanoide più piccolo all’interno dell’oggetto oltre i vetri agitare una leva di comando. Quello che era sceso toccò uno dei due testimoni sulla spalla e pronunciò delle parole “come un registratore a nastro che scorreva all'indietro”, il ragazzo paralizzato dalla paura e sotto shock fu aiutato dall’altro ragazzo che lo prese sulle spalle e scappò dalla vigna.
Corsero a casa di uno dei testimoni e informato i loro genitori, che immediatamente si affacciarono dichiarando di aver visto chiaramente una luce arancione pulsare nel vigneto, videro poi la luce pulsare forte in elevazione e sparire sotto i loro occhi. Corsi nel vigneto i genitori trovarono alcuni paletti abbattuti e la forma di terra schiacciata. Nel frattempo, Ichiro Minegishi, un allievo della scuola (8 anni) e i sui genitori riferirono di aver visto un oggetto luminoso in volo verso gli alloggi della scuola 30 minuti prima che i ragazzi videro l’UFO, in quell’istante, stavano andando in auto con genitori e amici sulla tangenziale Kofy attraverso Masutsudocho, verso la tenuta vicino la scuola. A seguito di questo episodio gli alunni hanno disegnato il presunto astronauta ed il disco spiegando ale autorità quello che era successo.
I suoi insegnanti rimasero molto scioccati dalla chiarezza dell’episodio, che ben presto le autorità scolastiche effettuarono un ispezione del luogo con misure a nastro e altri strumenti ricostruendo uno dei casi storici ed inspiegabili dell'ufologia giapponese.