27 novembre 2014

USA: NUOVA CAMPAGNA PRO DIVULGAZIONE UFO.

Negli Stati Uniti è in fase di avvio una nuova campagna pro divulgazione UFO, organizzata dal noto ricercatore ufologico Stephen Bassett. Si tratterebbe in verità della seconda parte del “Citizen Hearing on Disclosure” un’udienza pubblica organizzata lo scorso anno a Washington DC, nell’ambito della quale numerosi testimoni di avvenimenti non identificati raccontarono ad una commissione composta da ex membri del Congresso USA le loro esperienze personali. L’evento ebbe un eco mediatico non indifferente che valse a Bassett l’assegnazione del premio come miglior ricercatore americano dell’anno. Ora, sempre su sua iniziativa, verrà attivata una nuova fase denominata “Citizen Hearing Initiative” ossia il tentativo volto ad ottenere l’ammissione presidenziale sulla presenza aliena nel nostro pianeta. Per fare ciò Bassett ha inviato 538 copie in DVD da 10 dieci dischi l’una, contenenti tutte le testimonianze raccolte nella precedente iniziativa, ad ogni membro dell’attuale Congresso degli Stati Uniti d’America ed ha chiesto ai suoi sostenitori di coinvolgere i politici sui vari social network del web (Facebook, Twitter e Hashtag) chiedendo loro un aperto confronto con l’opinione pubblica.

Secondo Bassett, “questo sforzo durerà almeno tre mesi e sarà accompagnato da una copertura mediatica notevole.” In questo modo egli spera di ottenere il coinvolgimento di tutti membri del Congresso e la conseguente organizzazione di audizioni ufficiali che portino, una volta per tutte, alla fine dell’embargo su questo argomento.

Ulteriori informazioni su questa importante iniziativa possono essere reperite sul sito web ufficiale di Stephen Bassett, raggiungibile a questo link: http://www.faxonwashington.org/.

l'ufologo statunitense Stephen Bassett



25 novembre 2014

L'ufologo Tom Carey " Ho la foto di un alieno nell'Area 51 risalente al 1947"

E' di queste ora la notizia che un ufologo di nome Tom Carey sostiene di avere tra le mani la foto reale dell'autopsia di un alieno. I giornali internazionali come il Mirror e l'IbsTimes, hanno ripreso la notizia, cercando di capire meglio i contorni della vicenda. L'uomo ha svelato di aver ricevuto la serie di immagini da un agente dei servizi segreti degli Stati Uniti, che ha lavorato nella celebre Area 51. Il rullino originale sarebbe stato inviato al centro Kodak di Rochester a New York, che dopo lunghe analisi avrebbe confermato l'autenticità della foto risalente al 1947, lo stesso anno del famigerato incidente di Roswell nel New Mexico. Le immagini non sono state ancora svelate al pubblico, ma la notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo. Carey prima di mostrare la foto ai giornali e al mondo intero, ha affermato di voler aspettare di svolgere ulteriori indagini, per confermare -con l'aiuto dei consulenti della Kodak- la data in cui la foto è stata scattata. Tuttavia, lo stesso Carey ha precisato che si tratta quasi di una formalità, in quanto la sua convinzione è che la foto sia autentica e risalente al 1947. Lo scatto mostrerebbe un alieno parzialmente sezionato che giace in una cassa. Carey da anche specifiche precise sulle dimensioni degli umanoidi. L'ufologo è convinto che l'alieno sia alto quattro metri e presenti la testa simile a quella di un insetto.

"La testa è stata tagliata, e c'è stata una autopsia parziale; le interiora sono state rimosse, e crediamo che il cadavere sia stato imbalsamato, almeno al momento in cui la foto è stata scattata." Ma non tutti sono convinti dall'immagine. Nigel Watson, autore di "UFO Investigations Manual", un libro sulle indagini ufologiche, ha dichiarato:

"Di solito quando le persone fanno promesse in cui affermano di avere la pistola fumante dell'ufologia le prove clamorose o finiscono nel nulla, o quello che producono sono prove piuttosto deludenti. Tuttavia, se sono stati recuperati degli alieni sarebbe un evento che cambierebbe la storia del mondo e non riesco a immaginare che potessero tenere un segreto prolungato su un tale evento nel corso degli anni '50 e '60." Tutti attendono di vedere la famosa foto appena verrà resa nota.



CORBY (REGNO UNITO), FILMATO UN OGGETTO NEL CIELO.

Corby (GB), 19 novembre 2014. Un individuo, le cui generalità non sono state divulgate, vede apparire nel cielo, attraverso le finestre del suo appartamento, un oggetto sferico luminoso che si staglia, nel buio, sulla verticale di un palazzo posto di fronte al suo. Incuriosito, inizia a filmare con il cellulare l’oggetto che, inizialmente, rimane fermo nella sua posizione ma sembra pulsare.

Poi, improvvisamente, la sfera inizia a muoversi e a compiere delle lente evoluzioni, prima verso destra poi verso sinistra, verso l’alto ed infine verso il basso senza emettere mai alcun rumore di fondo. L’evento, durato all'incirca una decina di minuti, ha talmente impressionato il testimone da convincerlo a contattare immediatamente il MUFON (Mutual Ufo Network) per sottoporre le immagini all'attenzione degli esperti. 

24 novembre 2014

ATTIVITA' UFOLOGICHE SICILIANE PRESENTAZIONE DVD

Salvatore Giusa  del Centro Ufologico Siciliano in collaborazione con Dario Castorina, e con la regia di Steve Roy, annunciano: "Siamo lieti di comunicarvi che stiamo lavorando alla produzione di un documentario sull'attività ufologica siciliana".Testimonianze, foto e filmati percorrendo i luoghi dove sono avvenuti gli avvistamenti più importanti   in questi ultimi anni in Sicilia raccolti dal centro ufologico siciliano.   
Disponibile da gennaio 2015

Chiunque fosse interessato al DVD può contattarmi privatamente con una mail SDS production



Salvatore Giusa

 

18 novembre 2014

"Una luce verde in cielo". E scatta la psicosi ufo

Una luce verde, misteriosa, che piano piano si è infranta contro le onde del mare, ha destato non poco curiosità tra alcuni abitanti del borgo di Porto Venere, quelli che l’altra sera hanno notato quel bagliore in cielo

Ricostruzione
 
La Spezia, 18 novenbre 2014 - UNA LUCE verde, misteriosa, che piano piano si è infranta contro le onde del mare, ha destato non poco curiosità tra alcuni abitanti del borgo di Porto Venere, quelli che l’altra sera hanno notato quel bagliore in cielo. C’è chi ha pensato subito a una richiesta di aiuto da parte di un natante, circostanza questa poi scartata perché i razzi di segnalazione normalmente sono di colore giallo o rosso. Chi invece a un segnale d’aiuto lanciato da qualcuno sul Muzzerone. E chi, mitigando ogni dubbia, ha subito pensato che si trattasse di un ufo. Anche alla luce del recente avvistamento nel cielo di Forte dei Marmi, documentato nei giorni scorsi proprio su La Nazione: un oggetto non identificato era stato visto da alcuni residenti e passanti mentre volava “libero” tra le nuvole. «Ho visto una luce che scendeva verticalmente – spiega un residente- e così ho contattato la capitaneria di porto. Non ho le allucinazioni, sono sicuro di quel che mi si è presentato davanti agli occhi, tanto che ho fornito una informazione dettagliata al personale della guardia costiera. Ho pensato a un bolide, a un corpo celeste». E tra i portoveneresi c’è chi non ha escluso la possibilità di aver avvistato un ufo: «Sì, sì, era proprio quello» è la voce che circola tra i carruggi. Fatto sta che dopo la segnalazione alla capitaneria di porto, sono scattare le verifiche in mare: su e giù con la motovedetta, ma nessun “ritrovamento”. In terra, invece, si è mossa una squadra del soccorso alpino, diretta da Davide Battistella, che si è diretta verso il Muzzerone, perlustrando ovunque. Anche nel parcheggio che si affaccia sulla palestra di roccia, nessun segnale. Paese perlustrato anche dai carabinieri locali, che però non hanno notato nulla di anomalo. E così quella luce gialla resta avvolta nel mistero. Gli scettici, invece, hanno pensato a un segnale militare, nell’ambito di una esercitazione, una sorta di razzo lanciato come richiesta di comunicazione. Ma è tutto da verificare.

Laura Provitina


17 novembre 2014

«Caserta, ho visto un gruppo di Ufo sorvolare l'outlet: ecco le foto»


Riceviamo questo messaggio e queste foto da un nostro lettore. Si tratta sicuramente di un racconto e di immagini suggestive. Quale potrà essere la spiegazione a quanto visto da Francesco Paolo Esposito? Si tratta di lanterne cinesi o di altro? Abbiamo interessato anche gli esperti del centro ufologico Mediterraneo che stanno analizzando le immagini.


Ieri mentre lavoravo al centro McArthurGlen di Caserta, ho alzato lo sguardo al cielo e ho visto una luce avvicinarsi, poi pian piano ne sono diventate una ventina, si muovevano in modo strano... Sono scomparse improvvisamente ad una velocità supersonica, ogni una in una direzione diversa...

La cosa non l'ho vista solo io ma tante altre persone...purtroppo qnd si sono avvicinati non sono riuscito a scattare perchè sono rimasto esterrefatto... che cosa meravigliosa!!!







Francesco Paolo Esposito



I “Rapimenti Alieni” finalmente spiegati?

“Si voltarono le spalle e vidi che la persona che mi esaminò aveva un lungo ago in mano. Guardai bene l’ago. Era più grande di tutti quelli che avevo visto prima“. Tale è il racconto fatto da Betty e Barney Hill della loro esperienza a bordo di un disco volante, dopo essere stati rapiti presso Franconia Notch, nel New Hampshire, nel 1961 del ventesimo secolo. Un racconto che fu all’origine del best-seller ‘The Interrupted Jorney’.
Migliaia di testimonianze simili sono state raccolte durante gli anni 60, sopratutto negli Stati Uniti. E questa storia divenne lo scenario tipo dei telefilm di fantascienza degli ultimi cinquant’anni. Ma, per Anne Skomorowsky, psichiatra al New York Presbyterian Hospital e regolare collaboratrice del Scientific American, Barney Hill non ha mai incontrato un UFO sulle strade poco illuminate e isolate del New Hampshire. Molto probabilmente fu il risveglio accidentale durante una operazione di asportazione di tonsille in anestesia generale.SVEGLIARSI DA UN INCUBO

La psichiatra cita come prova il rapporto pubblicato nel settembre scorso dal Royal College of Anaesthetists sul risveglio intraoperatorio (nel corso di un intervento chirurgico) e le conclusioni, a suo avviso, sostengono la tesi di unopsicoanalista presso la Columbia University, David F. Forrest. In un rapporto intitolato “Alien Abduction: A Medical Hypothesis“, pubblicato nel 2008, Forrest ha postulato che, durante una anestesia generale, una coscienza accidentale si trova probabilmente dietro questi rapporti di rapimenti da parte degli extraterrestri. Lo psicanalista aveva particolarmente notato alcuni elementi classici di uno scenario di rapimento: umanoidi verdi con enormi occhi attorno al soggetto disteso su un tavolo freddo, sotto una luce molto intensa. Una situazione identica a quella vissuta dal paziente in una sala operatoria, dove il suo corpo è esposto a un chirurgo e ai suoi assistenti, tutti in possesso di maschere e camici di colore verde.

Il rapporto del Royal College of Anaesthetists sottolinea, da parte sua, importanti disturbi psicologici, talvolta permanenti, in caso di incidenti anestetici. Due terzi delle persone intervistate per il suddetto studio ha testimoniato un sentimento di impotenza e di panico nel momento del loro risveglio in piena operazione. Più del 40 percento di essi soffriva di disturbi che variavano dal moderato a quello grave ed alcuni sono stati dichiarati invalidi a causa di importanti disturbi post-traumatici.

STRESS POST-TRAUMATICO

Per Anne Skomorowsky, il rapimento da parte di extraterrestri potrebbe essere una delle peggiori eredità da risveglio intraoperatorio. Ma di certo non unico, indica la psichiatra. Per esempio, “se detestate il jazz e se avete subito una operazione chirurgica, ciò può essere spiegato da un ricordo. Come nel caso di una delle persone interrogate nello studio del Royal College of Anaesthetists. Precedentemente amante del jazz, ella sviluppò una strana avversione verso questa musica dopo la sua operazione. Anni più tardi, ella ricordò di aver ascoltato, nel corso dell’operazione chirurgica, una delle sue canzoni di jazz preferite in sala operatoria“.


MUFON: UFO SIGARIFORME FOTOGRAFATO IN GEORGIA.



Un testimone residente a Canton, in Georgia, ha divulgato attraverso il MUFON (Mutual Ufo Network) alcune immagini ritraenti un UFO diurno stagliato nel cielo sopra la città. L’evento è accaduto il 6 novembre.

Secondo il report, l’uomo era in strada quando si è accorto della presenza dell’oggetto: “Stavo guardando alla mia destra, rivolto verso sud-est, per vedere se i miei cavalli erano nelle mie stalle, poi ho notato qualcosa di strano volare nel cielo sopra di esse. Il tempo era sereno, non nuvoloso, ed era ancora pieno giorno. L'oggetto, che volava stranamente non come tutti gli aerei dovrebbero volare, era brillante e sembrava incandescente. Non aveva ali ed appariva come due oggetti uniti tra loro da un raccordo tubolare più piccolo che gli faceva assumere un aspetto sigariforme. Data la distanza e l’altezza mi permetto di pensare che non era grande come un aereo commerciale ma aveva più le dimensioni di un piccolo aereo privato. Ho avuto l'impressione che ascendesse, ma sembrava anche galleggiare ed in un primo momento, si muoveva lentamente”.

L’UFO, rimasto visibile per pochi istanti, è stato anche fotografato dal testimone.



13 novembre 2014

PHOENIX: FILMATO UN OGGETTO NON IDENTIFICATO.



Phoenix, 7 novembre 2014 - Alcuni testimoni che stavano rientrando con la loro auto da Tuscon a Phoenix (Arizona) dopo aver assistito ad una partita di basket sono stati protagonisti, loro malgrado, di un evento che non si sarebbero mai aspettati di vedere. Giunti infatti in prossimità della loro città hanno notato la presenza nel cielo di alcune luci anomale disposte in formazione ed hanno fermato la loro auto per osservarle meglio. Le luci in bilico e completamente ferme nel cielo, lampeggiavano silenziosamente ad intermittenza scomparendo e riapparendo in sequenza. I testimoni affermano di aver notato anche la presenza di alcuni elicotteri in zona che sembrava volessero approssimarsi (inutilmente) alle luci. Dopo circa venticinque minuti di avvistamento tutto è misteriosamente scomparso nel nulla.



C'è una base aliena all'interno della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko?


Il fatto che una strana trasmissione radio sembra provenire dall'interno della cometa che ricorda il suono metallico provocato dall’apertura e chiusura delle mascelle di un Predator ,sta alimentando le fantasie dei teorici della cospirazione, proprio adesso che Rosetta sta per scaricare sulla cometa il lander Philae .

Cinque motivi percche’ l’asteroide non è quello che sembra 
Nigel Watson, autore del manuale investigativo Haynes afferma che ci sono cinque principali "teorie" su ciò che la roccia potrebbe davvero essere. 
Per tutti gli appassionati di UFO, l'idea che la cometa potrebbe essere solo un pezzo di ghiaccio è assurda e francamente credere a un evidente insabbiamento diventa noioso. Ecco quello che credono davvero gli appassionati e i teorici della cospirazione.La foto scattata lo scorso mese di settembre raffigurante uno strano oggetto circolare dall’aspetto metallico che sembra sorvolare la superficie della cometa ha portato i membri più qualificati della comunità UFO a concludere che all’interno dell’ asteroide distante 300,000 miglia dalla Terra si potrebbe nascondere una sorta di area di sosta utilizzata dalle navicelle aliene. 
La NASA sta occultando segretamente una base aliena? 
Un blogger ha suggerito che l'unica ragione per lo sviluppo di questo multimilionario progetto era quella di cercare altre forme di vita aliena o addirittura un tentativo per avere un contatto con una civilta’ avanzata, in quanto non aveva senso spendere così tanti soldi solo per visitare una roccia insignificante , ha dichiarato Watson. 
Sul perché un turista alieno dovrebbe sprecare 4 miliardi anni solo per rimanere seduto all'interno di un grumo informe di ghiaccio è un'altra questione .


Falcon 9 (SpaceX): durante test di volo un ufo disattiva il razzo provocandone lo schianto




FALCON 9:

Falcon 9 è un razzo a due stadi progettato e prodotto da SpaceX per il trasporto affidabile e sicuro dei satelliti e la navicella Dragon in orbita. Come il primo razzo completamente sviluppata nel 21 ° secolo,Falcon 9 è stato progettato da zero per la massima affidabilità. Semplice configurazione a due stadi diFalcon 9 minimizza il numero di eventi di separazione - e con nove motori del primo stadio, puòtranquillamente completare la sua missione anche in caso di arresto del motore.

Falcon 9 ha fatto la storia nel 2012, quando effettuò la consegna Dragon nell’orbita corretta per rendez-vous con la Stazione Spaziale Internazionale, rendendo SpaceX la prima azienda commerciale al mondo. Da allora SpaceX ha fatto un totale di tre voli per la stazione spaziale, sia la consegna e la restituzione del carico per la NASA.
SCHIANTO DURANTE UN FLIGHT TEST:

Nel filmato si può osservare un Falcon 9 durante un test di volo. Nei primi secondi subito dopo il lancio si nota un oggetto sferico non identificato entrare in contatto con il missile.

Sorvolando il missile e seguendo una traiettoria di volo rettilinea l’oggetto in pochissimi secondi, disabilita tutte le funzionalità del razzo. Immediatamente comincia a perdere quota e finisce per schiantarsi al suolo.

Chi ci dice che in verità il razzo non servi ad altri scopi, forse un po’ scomodi da divulgare e che solleverebbero troppi dubbi.




INCIDENTE O INTENZIONALE ABBATTIMENTO?

Ci domandiamo come mai quindi l’ufo avrebbe voluto intenzionalmente abbattere il razzo. Casi simili si sono verificati ogni volta che si è cercato di eseguire qualche azione pericolosa a danno del pianeta. La Nasa ha forse tentato di effettuare qualche operazione segreta?.


11 novembre 2014

IL SEGRETO DELLA CINA E' LA TECNOLOGIA ALIENA - GUARDA IL TG CINESE IN ESCLUSIVA SU APOCALISSE UFO!

Questo è un documento che non vedrete mai sulle nostre TV. La tecnologia extraterrestre sarebbe alla base dello sviluppo della Cina. Lo rivela un magnate dell'industria al TG Nazionale Cinese. Ecco il segreto del successo di una crescita impressionante. Per la Cina il contatto extraterrestre non è un segreto, c'è un Eso- Ministero ad hoc e i bambini giocano con l'alieno nel giorno che molti chiamano 'del ringraziamento'.


Da noi non oserebbero mai dirlo tanto è l'asservimento e forte e il COVER-UP. Basta bugie, basta scie chimiche! Costringiamo i nostri governi a fare ciò che in Cina è NORMALE: dire la verità sugli ALIENI e condividere la Tecnologia.



10 novembre 2014

LIVERPOOL: FILMATO UN UFO LUMINOSO NEL CIELO.


Il report di un interessante avvistamento non identificato, risalente al 28 ottobre scorso, è giunto, unitamente ad alcune immagini video, alla redazione del sito ufologico UFO DIGEST da parte di una persona residente nella città britannica di Liverpool.
Secondo il resoconto, il protagonista della storia era in strada per fare jogging sulla spiaggia di Crosby Beach (una località balneare della città) quando, alzando casualmente gli occhi, ha notato la presenza di un oggetto misterioso che si librava silenziosamente nel cielo. Sorpreso da ciò che stata osservando, l’uomo è comunque riuscito a filmare alcuni brevi istanti dell’inquietante presenza che, dopo alcuni minuti, è letteralmente sparito nel nulla.
Qui sotto, alcune brevi immagini…





Ufo filmato durante esibizione delle Frecce Tricolori a Forte dei Marmi diffuso il video

Un cameraman riprende un oggetto volante non identificato. Le immagini, girate il 14 giugno, sono state presentate durante il XV Convegno internazionale di ufologia di Firenze. "Nell'aria si percepiva qualcosa di strano.  



Un "Ufo" durante un'esibizione delle Frecce Tricolori. L’oggetto volante non identificato appare in un filmato girato lo scorso 14 giugno a Forte dei Marmi. Il documento è stato presentato in anteprima dal GAUS, il Gruppo Accademico Ufologico Scandicci, durante il XV Convegno internazionale di ufologia di Firenze. 

Il racconto: "Nell'aria si percepiva qualcosa di strano" 

 Il video è opera del cameraman Fabrizio Scorza, 47enne di Viareggio. Doveva realizzare un filmato di backstage il giorno delle prove dell'esibizione della Pattuglia acrobatica nazionale, prevista per l'indomani, il 15 giugno. Al convegno ha descritto così quello che è accaduto. "Era una giornata caldissima e nell'aria si percepiva qualcosa di strano. Durante l'esibizione c'era un certo nervosismo: i computer, i tablet, gli Ipad si bloccavano. Anche le comunicazioni tra gli aerei in volo e il personale a terra avevano dei problemi”. 

 "Me ne sono accorto una volta tornato a casa" 

Inconvenienti tecnici che sul momento non lo hanno insospettito. “Lì per lì non ci ho dato peso – ha spiegato - Sono particolari che mi sono venuti in mente solo in un secondo momento, quando ho rivisto le immagini che avevo girato. Mentre filmavo le evoluzioni delle Frecce Tricolori, con l'occhio fisso nell'obiettivo, non mi sono accorto di nulla. A casa, invece, mentre selezionavo le immagini migliori per avere un girato su cui lavorare, mi sono accorto di quel pallino". 

"Si tratta di un oggetto solido e dietro se ne vedono altri due" 

 Il "pallino" di cui parla Scorza è l’"Ufo". "Viene fuori dal niente, arriva ad una velocità molto maggiore degli aerei e si ferma proprio sopra le Frecce Tricolori che passano – ha raccontato lo stesso cameraman - Non riuscivo a capire. La prima cosa che mi ha colpito è stata la scia che l'oggetto ha creato nel cielo. Se fosse stato un riflesso di luce o un problema di ottica della telecamera, avrei visto solo l'oggetto. Invece c'era la scia. Mi sono messo a lavorare sulle immagini, le ho ingrandite, ho fatto un negativo e il pallino si è confermato quello che era: un oggetto solido. Anzi non solo uno, perché dietro di esso se ne vedono altri due". 
Caso denunciato ai Carabinieri 

 L'analisi di Scorza - secondo le cui stime l'oggetto volava a 500 metri sopra le Frecce, quindi a una quota di circa 2mila metri, ad altissima velocità - è stata confortata dalle analisi degli ufologi del GAUS, ma ancora non è noto che cosa fosse quel pallino. Il cameraman ha compilato presso i Carabinieri di Massa Carrara l'apposito "Modulo di avvistamento di Oggetto volante non identificato", che poi è stato inoltrato all'Aeronautica militare per gli accertamenti di sua competenza, "ma di quell'"Ufo" non ho saputo più niente", dice. 

Un altro avvistamento sulle Alpi Apuane ad aprile 

 La Toscana si conferma dunque una regione particolarmente "visitata" dagli Oggetti volanti non identificati. È di poche settimane fa la notizia di un avvistamento di un "Ufo" di 8-10 metri di diametro sulle Alpi Apuane lo scorso 5 aprile e denunciato ai carabinieri di Massa. 

6 novembre 2014

LA SCIENZA DI INTERSTELLAR: TRA BUCHI NERI E TUNNEL SPAZIO-TEMPORALI. UN FILM SCIENTIFICAMENTE “PLAUSIBILE”

Il regista Nolan si è affidato alla consulenza di Kip Thorne, uno dei maggiori esperti mondiali di fisica teorica e relatività. Immagini «scientificamente» accurate.


[Corriere] I campi coltivati sono una distesa di polvere. Tutti i raccolti (eccetto il mais) sono stati distrutti da un fungo microscopico.

È già nata l’ultima generazione che vivrà sul nostro pianeta. Ma non ha futuro.

L’unica speranza è trovare un pianeta abitabile simile alla Terra, ma nel Sistema solare non ce ne sono. Quando tutto sembra perduto, viene scoperto dalle parti di Saturno un tunnel spazio-temporale che potrebbe far viaggiare un’astronave di quattro esploratori in sistemi lontani per scoprire Terra 2 e salvare l’Homo sapiens grazie agli embrioni umani congelati portati nella «pancia» della nave spaziale-madre.

Un «taglio» scientifico

Questa è in sintesi la storia che sta alla base di Interstellar, il film di Christopher Nolan in uscita il 6 novembre nei cinema italiani che, secondo alcuni critici, è destinato a diventare un punto di riferimento per il cinema di fantascienza come lo fu nel 1968 il capolavoro di Stanley Kubrick 2001: Odissea nello spazio. Non è questo il posto per dare un giudizio critico del film di Nolan, ciò che interessa è che il regista ha deciso di dare alla sua opera, forse per la prima volta dai tempi di Kubrick, un taglio scientifico il più possibile aderente alla realtà a differenza di molti film di fantascienza, che di «scientifico» avevano veramente poco.


Tunnel spazio-temporale

Nolan si è affidato alla consulenza di Kip Thorne, fisico teorico e uno dei maggiori esperti al mondo di relatività, buchi neri, onde gravitazionali e tunnel spazio-temporali. In particolare il professore del California Institute of Technology ha studiato la possibilità (teorica) di viaggiare nel tempo (solo in avanti, i viaggi nel passato sono «fisicamente» impossibili) attraverso i cosiddetti tunnel spazio-temporali (wormhole), mai osservati ma previsti da modelli matematici, in cui regioni lontane dello spazio vengono messe in comunicazione. Non è certo la prima volta che i tunnel spazio-temporali compaiono nei film e nella letteratura di fantascienza. Gli appassionati di Star Trek li conoscono bene e anche l’astronauta David Bowman alla fine di Odissea 2001 viaggia oltre lo spazio e il tempo in una sorta di tunnel spazio-temporale. Ma Nolan è il primo che – grazie a Kip Thorne – ne filma uno esattamente come si vedrebbe se qualcuno ci si avvicinasse o ci finisse dentro (e riuscisse a sopravvivere, ma questa è un’altra storia senza la quale il film non si potrebbe fare).


Buco nero

In fondo al tunnel però non sempre c’è la luce: l’equipaggio di Endurance (astronave che è basata sull’esperienza della Stazione spaziale internazionale e che prende il nome della nave della sfortunata spedizione antartica del capitano Shackleton del 1914-1916) alla fine trova un buco nero supermassiccio. La rappresentazione filmica di questo buco nero è scientificamente accurata (secondo alcuni critici non sufficientemente spettacolare, ma non era questo che voleva il regista). Thorne disegna il centro del buco nero come una «singolarità» – cioè un punto di massa infinita – e intorno a questo un disco dovuto alla materia che viene attirata dal «mostro» e che cade con una traiettoria a spirale verso l’orizzonte degli eventi (cioè la linea oltre la quale la gravità è pari alla velocità della luce e che proprio per questo lo fa essere «nero»). La fortissima gravità fa avvolgere la materia intorno al buco nero come un alone e deforma anche il tempo: è questa immagine una della «meraviglie» scientifiche dell’intero film. Ma, come ha dimostrato Stephen Hawking, qualcosa – qualche informazione – riesce a «evaporare» (radiazione di Hawking) dall’orizzonte degli eventi e a sfuggire al buco nero. È ciò che serviva a Nolan per immaginare «nuovi mondi» dentro il buco nero e fornire ulteriori spunti al film.


Le citazioni scientifiche

Interstellar è pieno di citazioni scientifiche. Per esempio in una scena Endurance inizia a ruotare su se stessa a una velocità di 67 giri al minuto, una velocità alla quale gli astronauti fanno fatica a restare coscienti e a non svenire. Perché proprio 67 e non un altro numero? Perché 67 giri al minuto era la velocità alla quale iniziò a ruotare la capsula di Gemini 8 il 16 marzo 1966 e che quasi costò la vita agli astronauti Neil Armstrong (che tre anni dopo divenne il primo uomo sulla Luna) e Dave Scott.


Dust Bowl

Le scene iniziali con i campi coltivati ridotti a una distesa di polvere sono una citazione delle tempeste di sabbia che colpirono negli anni Trenta le zone centrali degli Stati Uniti che vennero soprannominate Dust Bowl. I due anziani che compaiono nel film e che raccontano come la terra divenne una distesa di polvere sono due persone che vissero davvero quella tragedia e che compaiono anche in un documentario del 2012 di Ken Burns.


Collaborazione

Thorne ha scritto anche le equazioni di come dovrebbe apparire un raggio di luce che attraversa un tunnel spazio-temporale. Per creare al computer una singola immagine del tunnel, del buco nero e delle lenti gravitazionali secondo le indicazioni dello scienziato sono state necessarie a volte anche 100 ore di lavoro. Alla fine della collaborazione tra Nolan, Thorne e il gruppo addetto alla visualizzazione computerizzata sono nati due lavori scientifici pubblicati: uno di astrofisica e uno di computer grafica.


5 novembre 2014

COPPIA CANADESE SPAVENTATA DA UN OGGETTO NON IDENTIFICATO.

Una coppia canadese di Saint John in New Brunswick, Canada, ha vissuto una notte di apprensione grazie agli UFO.

L’evento è accaduto la sera 20 ottobre, di fronte alla zona dove risiedono.

I due erano nel loro appartamento quando, osservando il cielo da una finestra, hanno notato la presenza di un grosso oggetto luminoso. La tensione, subito alta, ha indotto i due a nascondersi dietro una tenda ma ciò non ha impedito loro di girare un breve filmato con il cellulare, successivamente pubblicato su Youtube.

“E’ stato terrificante” ha commentato uno dei testimoni, “Mi sono nascosto dietro le tende perché non sapevo cosa stavo osservando. Abbiamo provato davvero una strana sensazione inquietante. L’oggetto girava intorno ad un punto, poi ha attraversato il cielo dirigendosi verso di noi ed è andato dall'altra parte della strada. Ho avuto come la sensazione che ci stesse controllando. Successivamente l’oggetto è scomparso dietro alcune case. A quel punto siamo usciti e saliti in macchina per cercarlo ma non l’abbiamo più visto ".

La CBC News, che ha divulgato per prima la notizia, ha immediatamente contattato l’ufficio del sindaco, l’aeroporto di Saint John e la polizia locale, chiedendo se avessero altre notizie riguardanti l’avvistamento in questione senza tuttavia ottenere alcuna risposta. Tra le più probabili ipotesi suggerite dalle stesse autorità, quella del decollo di un piccolo drone commerciale, oggi facilmente reperibile ed acquistabile da chiunque sul mercato.

Significativa comunque l’introduzione (il giorno successivo all’evento), da parte dell’autorità canadese per la sicurezza del volo, di nuove linee guida concernenti l’utilizzo dei droni nel settore “privato”: secondo tale direttiva, sarebbe ora vietato l’utilizzo notturno di velivoli senza pilota, nei centri abitati, in prossimità di aeroporti e in zone largamente popolate.

Non vi sembra un po’ strano..? 


Il fantasma di Armida....




All'interno della storica dimora del castello di Trani, secondo una tradizione leggendaria a carattere popolare, si aggirerebbe lo spirito inquieto della "dama bianca", la sua figura sarebbe riconducibile a quella della giovane Castellana Armida, una nobildonna dalle fattezze aggraziate e i modi regali, che fu consegnata in sposa ad un signorotto locale. Il suo era un legame basato su criteri utilitaristici e non di natura affettiva. La leggenda vuole che un giorno un cavaliere errante soggiorno' per qualche tempo presso la residenza cortigiana, l'incontro fra i due si rivelo' fatale,tanto che il marito della donna si accorse della tresca e degli incontri fugaci che si consumavano fra i due, facendo esplodere le sue ire, infatti lavo' la vendetta col sangue, pugnalando a morte il cavaliere e confinando la giovane donna rea del tradimento in una cella detentiva del castello, dove si lascio' morire di stenti vinta dall'atrocita' del dolore causato dalla perdita dell' amato e dallo sconforto.

Diversi testimoni attesterebbero di aver scorto il fantasma di Armida aggirarsi tra le sale e i corridoi del castello di Trani, ella si materializzerebbe con indosso un lungo abito d'epoca e un viso con dei tratti somatici che rasenterebbero quasi la perfezione, i suoi grandi occhi azzurri incornicerebbero uno sguardo affranto e penetrante. Si narra che la giovane fedifraga non rifuggirebbe allo sguardo sbigottito dei visitatori, anzi contrariamente si concederebbe per qualche minuto e in alcuni casi si lascerebbe addirittura sfiorare da chi tenta di avvicinarla.




Di Oriana Zagaria

4 novembre 2014

MINISTRO DELLO SRI LANKA RIVELA: UN’AGENZIA SPAZIALE OCCIDENTALE HA TENTATO DI RUBARE PROVE DI VITA ALIENA.

il ministro indiano Wimal Weerawansa

L’uomo visibile nella foto si chiama Wimal Weerawansa ed è il titolare del Ministero per le Edificazioni pubbliche dell’attuale governo dello Sri Lanka. Questo signore è salito, negli ultimi tempi, agli onori della cronaca, per aver denunciato pubblicamente un tentativo di furto, perpetrato da un team appartenente ad una sconosciuta Agenzia Spaziale, di alcuni frammenti di meteorite che conterrebbero tracce di vita aliena. Secondo il politico, questa agenzia apparterrebbe ad un paese occidentale ed avrebbe lo scopo di minare gli insegnamenti buddisti sull’universo. Nella sua testimonianza, rilasciata in un tempio, dinanzi a moltissime persone, egli afferma che il misterioso team avrebbe tentato di impossessarsi della preziosa prova subito dopo aver appreso la notizia, divulgata da alcuni scienziati locali, sull’importante scoperta. Secondo Weerawansa, “.. essi avrebbero tentato di rubare la scoperta per non rilevare al mondo la menzogna perpetrata dal creazionismo. Dimostrando che esiste la vita al di fuori della Terra, tale teoria si sarebbe trasformata in una sfacciata bugia. La nuova realtà era già stata comprovata e dichiarata da Buddha nei suoi insegnamenti sull’universo”. Secondo alcune indiscrezioni i frammenti di questo meteorite furono trovati, lo scorso dicembre 2013, in un campo di riso ubicato nel distretto di Anuradhapura. I resti del meteorite furono immediatamente esaminati da un team di astrobiologi dell'Università di Buckingham e da alcuni esperti del Medical Research Institute di Colombo, Sir Lanka, che rilevarono in essi la presenza di strutture biologiche complesse mai rinvenute prima sul nostro pianeta.

Sotto, alcune immagini delle anomalie trovate nel meteorite.



2 novembre 2014

IL SETI ACCUSATO PUBBLICAMENTE DI ESSERE UN ENTE DI DISINFORMAZIONE.


E’ accaduto il 27 ottobre scorso, durante una conferenza organizzata dal SETI (l’ente che si occupa della ricerca di vita extraterrestre) presso il Paramount Theater di Charlottesville, in Virginia. Sul palco la famosa astronoma Jill Tarter impegnata nella presentazione delle attività di ricerca scientifica svolte dal SETI per l’individuazione di altre forme di vita nell’universo.

Improvvisamente, una persona del pubblico chiede di poter prendere la parola e rivolgere, alla scienziata impegnata sul palco, una domanda.

L’uomo esordisce ringraziando la Tarter per l’introduzione e poi la incalza dicendo: “La ringrazio molto Dr. Tarter per la sua presentazione. Ma perché non ci dice qualcosa sul perché il SETI, grande e serio ente scientifico, presenti così pochi elementi sull’esistenza di vita intelligente senza tener alcun conto dell’enorme quantità di prove esistenti da molto tempo anche nello spazio ed ammette che la sua organizzazione si comporta in realtà come un agente involontario della disinformazione?”

Dopo alcuni momenti di gelido silenzio creato dall’evidente disagio prodotto dall’intervento dello spettatore, la Tarter risponde alle pubbliche accuse dicendo: “Beh, quello che le dico è ciò che io faccio attivamente. Sono nel consiglio del SETI per dare un'occhiata ai dati che mi vengono forniti come potenziale prova di un possibile contatto ... e quello che posso affermare è che nel corso del tempo e sulla base della mia esperienza non esistono attualmente dati di qualità che uno scienziato potrebbe convalidare. Il caro vecchio Carl Sagan diceva - affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie - io invece affermo che ci sono grandi storie là fuori, ma quello che oggi manca è la prova definitiva. Io ed i miei colleghi siamo interessati a rispondere a tutte le domande, ma se questo è il modo per trovare una risposta alle sue affermazioni le dico che non esiste alcuna prova che giustifichi ciò che lei ha appena detto”.

Pur rimanendo nei limiti della cortesia, il botta e risposta avvenuto nel corso della conferenza è comunque stato un evidente segno di insofferenza, diffidenza e scarsa fiducia dell’opinione pubblica nei confronti del reale impegno profuso dal SETI, come ente di ricerca. A parziale giustificazione dello stesso vi sono però alcuni aspetti che spiegano gli scarsi risultati ottenuti: tra questi, le enormi difficoltà economiche dovute ai continui tagli sul budget finanziario effettuati dall’amministrazione americana (che hanno quasi costretto il SETI alla chiusura, per fortuna scongiurata da inaspettate donazioni private) che per l’evidente vastità dell’universo, dove ci sono “un sacco di posti dove guardare” rispetto ai mezzi messi a disposizione per la ricerca.

“Nonostante tutto” conclude la Tarter “anche se siamo scoraggiati dalla grandezza di questa ricerca, siamo anche incredibilmente ispirati perché gli strumenti che utilizziamo ogni giorno sono esponenzialmente i migliori possibili”. Sarà vero?

Lascio a voi ogni valutazione in merito…



Inexplicata,uno dei migliori siti che si occupa dell'argomento UFO


L'Istituto di Ufologia ispanica è stato istituito nel mese di ottobre del 1998, con la comparsa del primo numero diinexplicata.L'organizzazione si avvale attualmente di numerosi editori e specialisti del settore che contribuiscono attivamente alla pubblicazione di dettagliati articoli provenienti da oltre una dozzina di paesi di lingua spagnola.Il sito fondato dal traduttore e autore Scott Corrales si occupa essenzialmente di misteri naturali e fenomeni bizzarri, una passione che lo aveva gia’ condizionato in tenera età. Dopo aver frequentato l’universita’ di George Washington e quella di Rutgers ha assunto l’incarico come direttore di inexplicata, una rivista ispanica che tratta i numerosi casi di avvistamento UFO e segnalazioni di fenomeni particolarmente insoliti. Corrales è anche l'autore di Chupacabras e altri misteri (1997) e Flashpoint alta Stranezza a Puerto Rico (1998).


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