Nel pittoresco ritrovo di Rennes-le-Château, un caratteristico villaggio d'oltralpe, si è svolto il 7 settembre 2014 il secondo congresso francese sull’ufologia. I lavori delsimposio, a cui hanno partecipato una sessantina di specialisti di “fenomeni inspiegabili”, sisono basati essenzialmente su osservazioni scientifiche. L’editore francese PhilippeMarlin, organizzatore della manifestazione, ha lanciato un duro atto di accusa verso un certo approccio allo studio degli oggetti non identificati: “Persone dotate di troppa fantasia hanno inquinato e danneggiato gravemente l’ufologia" – ha commentato. “Suinternet è molto facile fabbricare immagini. I video vanno analizzati per verificare che non si tratti, ad esempio, della Stazione spaziale internazionale – ha aggiunto Gilles Thomas, direttore di una web Tv che si occupa del fenomeno ufo. Marlin non si è fermato a questo, ma ha rincarato la dose in un'intervista a Le Parisien, in cui si augura che in futuro la materia venga trattata con più serietà Secondo l'editore l'ufologia deve diventare una materia specialistica, nonostante il disprezzo di alcuni per lo stato in cui versa attualmente. "L'Ufologia non è morta, -dice- Accogliamo con favore ricercatori di tutto rispetto che fanno indagini vere e proprie". Per legittimare il loro approccio, gli organizzatori hanno lavorando per tutto l'anno con il GEIPAN, il Gruppo Francese di Studio e Informazione sugli oggetti non identificati, attivo in Francia da molti anni, e punto di riferimento per la serietà delle sue indagini e la composizione del Panel di Esperti. Non si sono mai visti tanti Ufo, o si è creduto di vederne, come in questi tempi : “La moltiplicazione di droni è un nuovo fattore di equivoco per le osservazioni che si concentrano su fenomeni luminosi – sottolinea Didier Gomez, della rivista UFOmania anche lui invitato al congresso.
“Quando dagli archivi dell’ufologia si tolgono queste osservazioni poco sicure, resta ancora un 22% di testimonianze convalidate, per le quali non vi sono spiegazioni razionali. Questi dossier ci interessano – ha commentato l’ufologo Thibaut Canuti. Canuti ha concentrato le sue ricerche sull’aumento delle osservazioni di Ufo vicino a siti nucleari strategici. Cita casi negli Stati Uniti, in Francia : “Si tratta di un fenomeno furtivo e discreto, Possediamo elementi seri, basati sulle testimonianze di militari.”Marlin aveva dichiarato a Le Figaro, che non faceva al caso suo tenere conferenze stravaganti. "Noi non vogliamo lavorare di fantasia. [...] I prima a screditare l'ufologia sono gli ufologi. Per questo nella riunione che si era tenuta i primi giorni di settembre, scienziati e curiosi presenti hanno potuto partecipare a diversi dibattiti, per determinare che cosa può essere studiato come disciplina, e cosa va lasciato alla fantasia di chi demolisce la materia. Un interesse particolare è stato riservato alla possibilità che alcuni pianeti extrasolari ospitino la vita. Si è tentato di approfondire come potrebbe essere la natura di questa "vita" extraterrestre e che tipo di relazioni potrebbe avere con la Terra. Il precedente, La polemica del 2012. L'ASSAP: Association for the Scientific Study of Anomalous Phenomena: l'ufologia è morta. "Fra dieci anni l'ufologia e gli studi connessi al fenomeno extraterrestre saranno solo un ricordo." Parola di Dave Wood, portavoce dell’Association for the Scientific Study of Anomalous Phenomena (ASSAP), l’associazione che nel Regno Unito coordina i tanti gruppi di ufologi e appassionati di fenomeni inspiegabili. Al Daily Telegraph Wood spiegava che l'interesse per l'argomento stava andando scemando, che le prove che si aspettavano di avere non si sono mai presentate. Per rafforzare il suo ragionamento il portavoce dell'ASSAP ricordava che le testimonianze ufo sono in costante calo, e che i convegni sono solo eventi nostalgici in cui si parla sempre e solo delle stesse cose, Da Roswell ai casi di abductions più celebri. Roba vecchia per un mondo che corre veloce. Wood sosteneva che gli ufologi stessero abbandonando la fenomenologia classica, fatta di foto video a realtà testimoniali per unirsi al filo cospirazionista, oggi molto più in salute dell'ufologia tradizionale. Analizzando il periodo passato, Wood, individuava una nuova rinascita dell'interesse sugli alieni a cavallo degli anni 90, quando i cerchi nel grano, sembravano aver risvegliato la passione per il tema. In quel periodo di pensava che i pittogrammi che apparivano nelle campagne inglesi fossero la nuova strategia individuata dagli extraterrestri per farci capire che esistevano. Le ammissioni di molti bontemponi e l’inflazione di cerchi nel grano all’inizio del nuovo secolo hanno portato ad abbandonare anche questa pista, e oggi i crop cirles sono solo un'ottima espressione di Land Art.
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