9 dicembre 2010

Da oggi lo spazio è colonizzato di privati

Agenzie spaziali europee, russe o americane? No grazie. Una compagnia privata ha effettuato ieri il primo lancio di un vettore spaziale diretto alla volta celeste, che ha compiuto per due volte il giro del globo. Partita da Cape Canaveral, in Florida, la navetta è atterrata nell'Oceano Pacifico, e rappresenta il primo viaggio spaziale di una compagnia privata, la SpaceX, il cui magnate è il sudafricano Elon Musk, patron di PayPal.

Il nome della navicella è Dragon, e per l'occasione ha viaggiato senza alcun passeggero, ma in futuro potrà ospitare fino a sei persone che vorranno visitare lo spazio, almeno fino alla stazione spaziale internazionale (ISS). Già nel 2008 è stato siglato un accordo tra la compagnia e la NASA per ospitare sulla stazione ben 12 voli annuali, al prezzo di oltre 1,6 miliardi di dollari.

Entro la prossima estate saranno effettuati altri due lanci, ma questo primo esperimento rappresenta non solo una pietra miliare dell'imprenditoria privata nella conquista dello spazio, ma anche qualcosa di molto più grande: il presidente americano Barack Obama si augura infatti che questi lanci finanziati da compagnie private possano aiutare ad effettuare i rifornimenti alla ISS che per gli Shuttles della NASA sono molto costosi.



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