Il nome della navicella è Dragon, e per l'occasione ha viaggiato senza alcun passeggero, ma in futuro potrà ospitare fino a sei persone che vorranno visitare lo spazio, almeno fino alla stazione spaziale internazionale (ISS). Già nel 2008 è stato siglato un accordo tra la compagnia e la NASA per ospitare sulla stazione ben 12 voli annuali, al prezzo di oltre 1,6 miliardi di dollari.
Entro la prossima estate saranno effettuati altri due lanci, ma questo primo esperimento rappresenta non solo una pietra miliare dell'imprenditoria privata nella conquista dello spazio, ma anche qualcosa di molto più grande: il presidente americano Barack Obama si augura infatti che questi lanci finanziati da compagnie private possano aiutare ad effettuare i rifornimenti alla ISS che per gli Shuttles della NASA sono molto costosi.