25 gennaio 2015

Papa Francesco: Gesù era un alieno


IL 25 ottobre nell’Aula Paolo VI, Papa Francesco incontra il Movimento Apostolico Schoenstatt , l’aula è gremita di fedeli, almeno 7.500 persone accorrono per salutare il Santo Padre. In questo incontro Papa Francesco come sempre, invita i fedeli nel seguire il Vangelo, di edificare una vita basata sull’amore Cristico e sull’azione. E aggiunge, il vero Cristiano deve essere da esempio per gli altri, deve essere testimone di un modo di vivere basato sulle opere e le azioni. E proprio in questo discorso, Papa Francesco fa una incredibile affermazione! 

PAPA FRANCESCO

<< Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù >>.

 
Questa incredibile affermazione entrera’ nella storia , con la speranza che il Papa fornisca altri elementi, per la ricerca della Verita’ , che ci permetta di capire e dare risposte alle innumerevoli domande che ci poniamo da sempre… Chi era Gesù ? Quale era la sua natura? Da dove veniva? Chi siamo noi? Da dove veniamo? Un indizio lo possiamo trovare nel Vangelo, nel discorso tra Pilato e Gesù . Alla domanda del Prefetto Pilato : “Dicono che tu sei il Re dei Giudei ?”… Gesu’ risponde : “No…” e aggiunge , “SI SONO UN RE!… MA IL MIO REGNO NON E’ DI QUESTO MONDO…” Forse Gesù voleva far capire 2000 anni fa, che la sua natura era Cosmica? che non apparteneva a questo pianeta? Oppure che non appartenesse a questa dimensione? E che magari la sua natura Divina provenisse dal fatto che era un essere venuto dalle Stelle? Da una dimensione di pura luce Divina? Papa Francesco : “Testimonianza. Vivere in modo tale che altri abbiano voglia di vivere, come noi! Testimonianza, non c’è altro! Vivere in modo che altri si interessino a chiedere: “Perché”? E’ la testimonianza, il cammino della testimonianza non c’è nulla che lo supera… Testimonianza in tutto. Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù”. 



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