Un rumore insopportabile, a volte molto acuto, a volte dai toni gravi. Un suono insolito, difficile da descrivere ed impressionante, perché sembra scendere direttamente dal cielo. Si manifesta di giorno o di notte, in casa e all’aperto, a qualsiasi latitudine e longitudine. E così come è arrivato all’improvviso, ugualmente se ne va, senza apparente spiegazione. In lingua inglese lo chiamano “The Hum”, il ronzio. Ed è un fenomeno in forte aumento negli ultimi dieci anni.
Ne hanno parlato spesso i tg all’estero e anche i quotidiani- l’ultimo, in ordine di tempo, il britannico Mailonline. Ma anche il web è pieno di filmati ripresi in giro per il mondo, nelle capitali e in piccoli centri, tra le Alpi come in mezzo a boschi del Nord America: unico comune denominatore, quel rumore strano ed inquietante, di origine ignota. Tra i video più recenti caricati in rete, uno arriva da Belfast, un altro è stato girato a Varsavia, un altro ancora in una cittadina canadese della British Columbia, Terrace. A registrare con una telecamera amatoriale l’effetto dell’Hum, è stata Kimberley Wookey.
La donna aveva sentito l’assordante rumore più volte, anni fa, e in una occasione era riuscita a testimoniare l’evento. Postando un video su YouTube, aveva scritto: “Nella mattina del 29 agosto 2013, verso le 7,30 circa, sono stata svegliata da questi suoni. Mi sono fiondata fuori dal letto, comprendendo che erano gli stessi che avevo sentito in precedenza e sono corsa a cercare la videocamera per tentare di registrarli. Sono andata in soggiorno e ho trovato mio figlio di 7 anni, sveglio e terrorizzato, che domandava cosa stesse succedendo. Diceva che i rumori avevano svegliato pure lui e fatto tremare la finestra.
Mi sono messa a filmare tre clip che mostravano almeno 5 minuti di questo strano suono. Dopo che è terminato, mi sono seduta al computer per caricare il video. Facendo un controllo su Facebook, mi sono accorta che parecchia gente del posto li aveva sentiti di nuovo, ma stavolta in forma più diffusa. Non ho idea di cosa siano questi rumori, ma sono davvero strani e sono contenta di essere riuscita a catturarli questa volta e di condividere quello che ho sentito.” A distanza di quasi due anni, pochi giorni fa, il fenomeno si è ripetuto: la donna li ha di nuovo ripresi e ha messo in rete il filmato.
La signora Wookey ha cercato una spiegazione a quei rumori tanto inusuali e si è rivolta ad una locale ditta di costruzioni, immaginando che fossero stati prodotti da grandi macchinari. Dalla ditta ha ottenuto una risposta negativa: nessuna delle loro strumentazioni produce rumori del genere. Ma come lei, hanno fallito tutti coloro che nel corso degli anni hanno cercato di capire l’origine dell’Hum. In alcuni casi, a studiare il fenomeno sono stati dei team scientifici, come ad esempio a Kiev, in Ucraina, nel 2011. In quel caso il rumore era molto basso e penetrante e fu udito ad una distanza di 30-40 chilometri. Ma all'epoca i ricercatori non sono stati in grado di trovare una risposta convincente e certa.
Sono varie le ipotesi formulate nel tempo. La più accreditata attribuisce l’inquietante rumore ad un fenomeno geofisico connesso forse all’attività sismica. Potrebbero essere le zolle tettoniche- parti della crosta terrestre spesse tra i 70 e i 150 chilometri- a provocarlo per sfregamento nei loro movimenti. Oppure, sono le correnti marine che nelle profondità oceaniche impattano contro lo rocce. O ancora, un effetto della pressione atmosferica sulla superficie terrestre. Non mancano, ovviamente, spiegazioni più fantasiose. C’è chi dà la colpa agli esperimenti condotti in gran segreto dall’HAARP, ovvero l’High Frequency Active Auroral Reaserch Programm che le teorie complottiste accusano di alterare il clima e di provocare terremoti. Per altri, quei suoni sono emessi da dischi volanti che regolarmente solcano i nostri cieli. Oppure, provengono dalle trombe degli Angeli che annunciano il Giudizio Universale, secondo le profezie del Libro dell’Apocalisse.
Insomma, nessuno sa cosa esattamente sia l’Hum. Di sicuro, però, esiste, è sempre più diffuso ed è diventato argomento di studio. Il geofisico David Deming, accademico all’Università dell’Oklahoma, lo ha descritto come “un misterioso e non rintracciabile suono che viene udito in determinati luoghi in giro per il mondo dal 2-10 cento della popolazione”. In un articolo pubblicato dalla rivista Journal of Scientific Exploration, ha suggerito che possa avere a che fare con le trasmissioni telefoniche o con le strumentazioni utilizzate dalla Marina Militare degli Stati Uniti per le comunicazioni sottomarine.
Per la NASA, invece, la fonte è ben altra: non umana, ma assolutamente naturale. Ovvero, quello che sentono alcune persone- molte ormai, a dire il vero- è solo la “sinfonia” prodotta dalla Terra. Come ogni corpo celeste, anche il nostro pianeta produrrebbe una serie di suoni più o meno armonici: si tratta di radio emissioni spontanee. “Sembrano la colonna sonora di un film di fantascienza, ma non è fantascienza. Le radio emissioni sono una realtà e anche se per lo più non ce ne rendiamo conto, ci circondano in continuazione”, spiegano all’agenzia spaziale americana.
UNA MAPPA CON I LUOGHI IN AMERICA IN CUI È STATO PERCEPITO L’HUM |
Resta da capire, però, perché questi suoni siano percepiti in modo così chiaro solo da qualche anno a questa parte, come se la nostra attuale tecnologia li abbia in qualche modo amplificati. E resta una sensazione di ansia e di paura. Chi li ha ascoltati con le proprie orecchie non li può dimenticare. Come ha raccontato un testimone, Aaron Traylor. Ha registrato l’Hum mentre era in Montana, nel febbraio del 2012: ”Ho avuto degli incubi molto vividi da quando ho postato quei rumori così insoliti… incubi terribili.”
SABRINA PIERAGOSTINI
Fonte: http://www.extremamente.it