22 maggio 2015

Jaime Maussan, chi è l'uomo che ci ricasca sempre: dalla creatura Metepec all'ultima mummia, stesso sistema, prendi un cadavere e fanne un alieno.


Se non lo conoscevate ora sapete chi è: Jaime Maussan l'uomo che sta dietro al rilascio delle slide sulla mummia, identificata erroneamente come un alieno, -la famosa "pistola fumante" - è già stato collegato in passato a una serie di falsi allarmi alieni. Ma improvvisamente è diventato popolare a tutti, grazie all'ultimo scandalo di cui si è reso protagonista. Non è certo la prima volta. Anni fa ha affermato di avere la prova di un presunto UFO crash pagando oltre 20.000 euro per una scimmia credendo che fosse un cadavere alieno. Per analizzarlo ci mise due anni e mezzo. Recidivo. Una carrellata completa di alcune delle sue truffe più famose, e i conti in tasca su BeWitness. Maussan ha venduto i biglietti (online e del teatro) per vedere in esclusiva la prima versione delle diapositive che dovevano mostrare il cadavere alieno di Roswell con l'enfatica promessa di "Essere testimone al cambiamento della storia'. Le foto dovevano essere la prova dello storico e inconfutabile leggendario incidente ufo nei pressi di Rowell, la città del New Mexico diventata così famosa appunto per l'evento nel 1947. Ma la divulgazione tanto attesa è stata ampiamente stroncata dagli scettici e anche dai ufologi più convintie definita come un petardo bagnato più che come pistola fumante. Ormai è noto che l'immaginemostrasse un bambino umano mummificato. Usando la storia che l'esercito americano avesse trovato in passato un cadavere alieno a Roswell (dentro un velivolo spaziale schiantato in un ranch locale), non passa giorno che Maussan tiri fuori alieni di ogni tipo.L'uomo che gestisce il proprio canale di indaginetercermilenio.tv, si descrive come un ufologo di classe superiore, ma ha promosso una serie di falsi allarmi alieni ben documentati.


Una delle storie più famose risale al 2007 ed assomiglia incredibilmente a quella della Mummia che si sta dipanando in questi giorni. Allora era stata raccontata anche dai nostri giornali, per esempio La Stampa. Un gruppo di contadini messicani ritrovò in una fattoria il piccolo essere vivo rimasto intrappolato in una tenaglia. Spaventati e increduli tentarono di soffocarlo per ben tre volte, riuscendoci solo dopo averlo tenuto per molte ore sott’acqua. L'essere morì e a distanza di tempo vennero diffuse delle foto che lo mostravano prima appena catturato poi mummificato e in via di decomposizione. Quello che successe dopo è vagamente famigliare: il corpo venne poi portato all’Università locale e i risultati delle analisi, -sempre diffusi da Maussan- destarono grande sorpresa: il piccolo corpo non apparterrebbe a nessuna specie conosciuta. Presentava alcune caratteristiche morfologiche umane ma anche di rettile, come ad esempio la dentatura senza radici, oltre ad un certo grado di sviluppo cerebrale. Maussan aveva riferito di aver comprato per circa 21.000 euro il corpo della creatura e ha passato anni cercando di dimostrare che era extraterreste. Ma nel 2010 Urso Ruiz Moreno un imbalsamatore e tassidermista ha confessato di essere l'autore dello scherzo e di aver creato la creatura intersecando vari animati tra cui una scimmia saimiri (Mono Ardilla) Intanto all'epoca la storia si era dipinta di giallo. L'uomo che aveva trovato la creatura M.Lopez, era morto in un incendio in un'auto parcheggiata a lato di una strada. Le fiamme, tuttavia, secondo Joshua P. Warren, esperto americano di Ufo, avevano una temperatura superiore a quella di un fuoco normale.

Di solito Maussan insiste nel dire che le sue non sono mai bufale e preso con le mani nel sacco si definisce in vittima, sostenendo di perderci del denaro per amore di verità.

Il suo coinvolgimento nel rilascio delle "diapositive Roswell 'ha gettato ancora più sconcerto sulla legittimità della manifestazione tanto pubblicizzata, che ha ricevuto centinaia di migliaia di euro in biglietti per la vendita pay-per-view.

Maussan è stato anche un ardente sostenitore del dottor Jonathan Reed, che ha il record di una delle più inverosimili storie sulla cattura di un alieno. Il pomeriggio del 15 ottobre. 1996 il dottor Reed si dirigeva con il suo amato cane ''Suzy'' verso i monti Cascade nello stato di Washington. Quel giorno Reed si sarebbe trovato di fronte a una creatura aliena umanoide che, avrebbe attaccato il suo cane polverizzandolo all'istante dopo una breve colluttazione. Red per difendere il suo cane ha ucciso l'umanoide facendolo cadere a terra a terra. Il dottore quel punto non trova di meglio da fare che riprendere l'alieno con se e filmarne il cadavere. Reed sostenne di aver vissuto in isolamento per la paura che i 'Men in Black' lo rapissero per vendicare l'alieno. La creatura nei suoi video, foto e libro sono stati successivamente accostati ad un manichino di gomma. Tuttavia Maussan ha speso una grande quantità di tempo per propagandare la 'verità' del Dr. Reed.

Il sito www.ufowatchdog.com, che indaga su casi di ufo e alieni ha una sezione dedicata al signor Massan.
Si dice di lui: "Promotore e sostenitore di varie truffe sugli UFO." 

Nel sito tra le altre cose si legge:

"Sostiene costantemente di avere prove scientifiche, ma non sembra mai in grado di produrle quando richiesto. 

"Ha affermato di avere i nastri radar che confermando gli UFO in Messico. Gli hanno chiesto i nastri . I nastri non si sono concretizzati."

Be Witness: i numeri sulla manifestazione.

Nonostante il teatro possa ospitare circa diecimila persone è stato confermato da Maussan che siano state circa 6.000 quelli che hanno partecipato all'evento.  I prezzi dei biglietti Premium arrivano fino 1500 euro, secondo il sito Ticket Master, ma la maggior parte di quelli che hanno partecipato avevano acquistato biglietti tra sotto i 100 euro. Con un prezzo medio di 60 euro a biglietto, il signor Maussan e co-organizzatori avrebbe potuto ricavare circa360.000 euro. Coloro che non sono stati grado di partecipare hanno pagato 19.90 euro per vedere online l'evento in streaming. Il giorno della diretta la banda non ha retto e la trasmissione per una buona parte di loro è schiantata di colpo. I numeri sugli acquisti non sono stati diffusi, ma una stima parla di circa 80.000 venduti, con gli incassi potrebbero raggiungere cifre nell'ordine di 1.600.000 euro.  L'investigatore britannico Nigel Watson ha detto: "L'intero evento è stato un circo per fare soldi perpetrato dal cinico Jamie Maussan, che ha un'attitudine preferenziale da record per la promozione di tutta una serie di storie ufo e immagini che si sono rivelate bufale. Questo deve essere considerato il punto più basso in cui è mai scesa l'ufologia". Ma quando a Maussan è stato segnalato che la conferenza era una vetrina a scopo di lucro ha messo il broncio. Ha detto: "Ho perso circa $ 100,000 in questo caso, anche se abbiamo avuto seimila persone nell'auditorium e poche migliaia a guardare su Internet. "Non l'ho mai fatto per soldi, sapevo che stavo per perdere soldi, anche prima di iniziare l'organizzazione della manifestazione, ma non mi importava." Ha inoltre mantenuto la sua posizione sulla diapositiva che mostrava un extraterrestre, e ha aggiunto: "Gli esperti forensi hanno spiegato in pieno perché questo è un alieno" Nel corso dei giorni seguenti ha insistito su Twitter, su You Tube e nei giornali a spiegare che che non è stato un evento per fare soldi, ha inoltre sostenuto che non fosse neanche certo che gli organizzatori avrebbero mai recuperato i loro investimenti sul caso. "Abbiamo anche presentato l'analisi di esperti di fotografia affermando che l'immagine è reale e della fine del 1940.


Fonte: http://www.ufoonline.it


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